Al termine del colloquio il selezionatore redige una relazione sul profilo del candidato ripercorrendo i momenti del colloquio stesso.
Il profilo è redatto considerando quanto emerso durante il colloquio e dando particolare rilevanza alla parte del profilo relativa alla proiezione futura dell’inserimento in azienda del candidato e delle sue possibilità di sviluppo.
Il selezionatore elaborerà un profilo in cui indicherà le caratteristiche personali rilevate.
Negli ultimi tempi è diventata rilevante la capacità di adeguamento al cambiamento. L’attuale sistema economico e del lavoro impone alle aziende e ai lavoratori ritmi di cambiamento più elevati che in passato. I lavoratori saranno tanto più idonei quanto più si dimostrano capaci di affrontare la sfida dei cambiamenti aziendali con entusiasmo.
La valutazione del potenziale del candidato contribuisce a creare il quadro generale descrittivo utile per la scelta.
Per evitare di trascurare aree importanti della valutazione il selezionatore può utilizzare delle griglie entro cui mettere a raffronto:
- i profili risultati al termine del processo col profilo ideale creato prima dell’avvio della selezione;
- i profili dei singoli candidati tra loro.