Gli incentivi per l’efficientamento energetico e per l’utilizzo delle fonti rinnovabili

Le linee di incentivazione rivolte a Enti pubblici e soggetti privati (siano essi imprese o persone fisiche), sono di vario genere e vanno dallo sconto fiscale all’erogazione di tariffe incentivanti, e riguardano sia la riqualificazione di immobili e delle filiere produttive, sia la produzione di energia.

Il Conto energia termico è un regime di sostegno specifico per interventi finalizzati alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e all’incremento dell’efficienza energetica, rivolto a soggetti pubblici e privati.

Gli interventi incentivabili riguardano in sintesi:

- efficientamento energetico degli edifici

- produzione di energia termica da fonti rinnovabili

L’incentivo spettante varia in ragione del tipo di intervento in quanto ad ammontare e durata, e viene erogato in forma di bonifico bancario al soggetto ammesso all’incentivazione.

Conto energia “Rinnovabili” (riservato alle fonti energetiche rinnovabili diverse dal solare fotovoltaico)

Il Conto energia “Rinnovabili” è un regime di sostegno specifico per interventi finalizzati alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, con esclusione dell’energia solare fotovoltaica, ed è rivolto a soggetti pubblici e privati.

L’incentivo spettante varia in ragione del tipo di intervento in quanto ad ammontare e durata, e viene erogato in forma di bonifico bancario al soggetto ammesso all’incentivazione.

Detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie

Le spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione edilizia possono essere detratte in percentuale (50% fino al 31 Dicembre 2016) dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). La quota detraibile è suddivisa in dieci rate annuali costanti.

Gli interventi detraibili riguardano in sintesi:

- manutenzione degli edifici

- eliminazione barriere architettoniche

- sistemi antintrusione e videosorveglianza

- cablature edifici

- risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili

Detrazione fiscale per il risparmio energetico

Le spese sostenute per gli interventi volti ad aumentare l’efficienza energetica degli edifici esistenti possono essere detratte in percentuale (65% fino al 31 Dicembre 2016) dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e delle imprese (IRES). La quota detraibile è suddivisa in dieci rate annuali costanti.

Gli interventi detraibili riguardano in sintesi:

- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento

- il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi)

- l’installazione di pannelli solari

- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Titoli di efficienza energetica (TEE – certificati bianchi)

I certificati bianchi, anche noti come “titoli di efficienza energetica” (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.

Il sistema prevede che i distributori di energia elettrica e di gas naturale raggiungano annualmente determinati obiettivi quantitativi di risparmio di energia primaria, espressi in tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate (TEP). Pertanto gli interventi volti all’efficientamento energetico o alla produzione di energia da fonti rinnovabili possono produrre TEE (retribuiti dal valore del titolo) e essere immessi sull’apposito mercato a disposizione dei soggetti obbligati che li acquistano in alternativa all’esecuzione in proprio degli interventi di risparmio energetico e riduzione delle emissioni di gas climalteranti.

Super ammortamento del 140% dei beni strumentali

La disposizione prevista nella Legge di stabilità 2016 è finalizzata ad incentivare gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi attraverso una maggiorazione percentuale del costo fiscalmente riconosciuto dei beni medesimi, in modo da consentire, ai fini della determinazione dell'IRES e dell'IRPEF, l'imputazione al periodo d'imposta di quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria più elevati (140%).

Bandi della Regione Sardegna

Sono stati pubblicati nei mesi di Agosto e di Settembre due Bandi rivolti all’efficientamento energetico degli immobili della pubblica amministrazione, e all’aumento della competitività delle PMI attraverso investimenti su linee di produzione e risparmio energetico. I contributi sono erogati in conto capitale e variano in funzione del tipo di intervento ammesso.

Efficientamento energetico e produzione da FER - Tabella riassuntiva dei programmi incentivanti

PROGRAMMA INCENTIVANTE	AMBITO	SOGGETTI AMMESSI	NORMATIVA	TIPOLOGIA INCENTIVO
Conto energia termico	nazionale	Pubblici e privati	DM 16 Feb 2016	Tariffa incentivante
Conto energia rinnovabili	nazionale	Pubblici e privati	DM 23 Giu 2016	Tariffa incentivante
Detrazione fiscale ristrutturazioni edilizie	nazionale	Persone fisiche titolari di reddito IRPEF	DPR 917/86 art. 16-bis	Credito d’imposta
Detrazione fiscale risparmio energetico	nazionale	Persone fisiche e giuridiche Enti pubblici non commerciali	L 208/15 Legge di stabilità 2016	Credito d’imposta
Titoli efficienza energetica (certificati bianchi)	nazionale	soggetti pubblici e privati tramite ESCO EGE	DM 28 Dic 2012 e succ. agg.	Tariffa incentivante
Super ammortamento 140%	nazionale	Persone giuridiche titolari di reddito d’impresa	L 208/15 Legge di stabilità 2016	Ammortamento maggiorato in bilancio
Bando efficientamento PMI	Regione Sardegna	Piccole e medie imprese	DGR RAS 48/29 del 6 Set 2016	Contributo conto capitale
Bando efficientamento PA	Regione Sardegna	Pubblica Amministrazione	DGR RAS 46/7 del 10 Ago 2016	Contributo conto capitale