Competenza SUAPE per installazione reti e impianti banda ultralarga di proprietà pubblica

Aggiornato il 22/09/2020

Si richiede un parere in merito alla competenza dello Sportello SUAPE per pratiche relative ad installazione di reti e impianti di comunicazione elettronica di infrastrutture passive a banda ultralarga di proprietà pubblica nelle aree bianche del territorio della regione Sardegna. Considerando che tali opere sono assimiliate ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria (escluse dalla competenza del SUAPE) e che l'art. 18 delle direttive prevede che "le autorizzazioni per i tagli e gli attraversamenti stradali o per l’effettuazione di interventi di manomissione o modifica di spazi pubblici possono essere gestiti dal SUAPE, in un procedimento in conferenza di servizi, solo ove richiesti contestualmente al titolo abilitativo per la realizzazione di un intervento edilizio avente autonoma finalità, nel senso che l’intervento sullo spazio pubblico assume carattere secondario e strumentale rispetto all’intervento edilizio principale", si chiede se nel caso di cui trattasi l'intervento sia di competenza del SUAPE.

RISPOSTA

In considerazione della particolarità del caso di cui trattasi, nonché per garantire omogeneità di gestione sull'intero territorio regionale alla ditta concessionaria, riteniamo che i procedimenti debbano essere gestiti dal SUAPE. Si ritiene infatti che l'esclusione prevista dall'art. 18 delle direttive, sia da interpretare in combinato disposto con l'art. 88 del codice delle comunicazioni elettroniche, norma speciale di riferimento per gli interventi in oggetto, che dispone espressamente che le istanze vengano gestite con un procedimento unico in capo allo sportello unico.