Poiché per adeguare la tua impresa agli standard siglati dal Testo Unico per la Sicurezza, e quindi dal D.Lgs 81/2008, l’azienda deve sostenere costi più o meno cospicui, per venire incontro a chi non è nelle condizioni finanziarie o di liquidità necessarie per sostenere tali costi, esistono alcuni modi per ridurre il peso finanziario a carico di queste aziende.
In primo luogo dobbiamo citare l’Inail, quale ente che finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e premia altresì le aziende virtuose, incentivando economicamente le imprese attraverso strumenti quali: la riduzione del tasso di premio (che l’azienda versa annualmente) ed il finanziamento di progetti specifici aziendali (riguardanti miglioramenti strutturali, impiantistici e su macchinari e attrezzature, nonché l’adozione di sistemi di gestione della salute e della sicurezza).
Per quanto riguarda il tasso di premio, si hanno due possibilità:
- nel primo biennio di attività della tua azienda puoi fare richiesta della riduzione del 15% dimostrando la tua regolarità contributiva e assicurativa e l’osservanza delle norme di igiene e sicurezza del lavoro;
- dopo il primo biennio di attività, puoi richiedere un’ulteriore riduzione, dimostrando sia di possedere i requisiti descritti al punto 1, sia di aver effettuato interventi di miglioramento della prevenzione, nel corso dell’anno solare precedente la domanda.
Recentemente l’INAIL ha appunto reso pubblicato il modulo di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione per l’anno 2021, relativo agli interventi migliorativi adottati dalle aziende nel corso del 2020. Nel nuovo modello, gli interventi per i quali è possibile richiedere la riduzione sono riorganizzati nelle seguenti categorie:
- prevenzione degli infortuni mortali (non stradali);
- prevenzione del rischio stradale;
- prevenzione delle malattie professionali;
- formazione, addestramento e informazione;
- misure organizzative per la gestione della salute e sicurezza;
- gestione delle emergenze e dpi.
Ci sono, poi, dei bandi che l’Inail promuove saltuariamente, dandone congruo preavviso, attraverso i quali vengono finanziati al 50% una serie di interventi ritenuti particolarmente efficaci nel garantire nel tempo standard elevati di sicurezza, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista organizzativo.
In secondo luogo hai la possibilità di aderire ad uno dei tanti "Fondi Interprofessionali per la formazione continua", senza alcun onere aggiuntivo, per avere a disposizione, gratuitamente, risorse finanziarie da utilizzare esclusivamente per la formazione.
Questi Fondi, costituiti a livello nazionale in base ad accordi stipulati dalle Parti sociali, usufruiscono di una convenzione con l’INPS tramite la quale acquisiscono risorse finanziarie da destinare alla formazione continua dei lavoratori delle aziende aderenti a ciascun Fondo.
Si tratta, quindi, di un’opportunità rilevante che potresti cogliere per finanziare la formazione all’interno della tua azienda sia in materia di salute e sicurezza del lavoro che su altre aree tematiche.
Per ulteriori approfondimenti, si consulti il sito internet sui Fondi attualmente operativi.