La selezione del personale, è il processo che si occupa di dotare l’azienda dei collaboratori necessari al perseguimento del proprio fine o obiettivo. Si tratta della fase successiva alla pianificazione del personale, con la quale si individuano in quantità e qualità le risorse umane da ricercare, in linea con le posizioni da coprire.
Si suddivide nelle seguenti fasi:
- creazione del profilo del candidato;
- scelta del canale di selezione;
- analisi delle candidature;
- colloquio di selezione;
- estrazione dei profili;
- proposta di inserimento in azienda.
L’attività di selezione è dunque un percorso di progressivo approfondimento nella conoscenza del candidato che parte dall’analisi del curriculum vitae (CV) e prosegue con uno o più colloqui conoscitivi.
Per il buon esito di un percorso di selezione è determinante la definizione del profilo per la copertura della posizione. Per creare il profilo del candidato individua due gruppi di caratteristiche: professionali e personali. Favorendo l’interazione tra il selezionatore e la linea che accoglierà il lavoratore, renderai meno casuale il risultato della selezione. Aumenterai così le possibilità di trovare il candidato in grado di ricoprire efficacemente il ruolo che gli assegnerai.
Dopo aver creato il profilo del candidato ideale, è necessario raffrontarlo con ciò che realmente offre il mercato del lavoro. Le candidature possono avere diverse fonti: interne all'azienda (pubblicità interna, raccolta di proposte dai dipendenti, banca dati curriculum ricevuti) o esterne all'azienda (pubblicità su riviste e quotidiani, enti pubblici, agenzie di selezione, agenzie interinali, università, istituti scolatici). Nella scelta del canale di selezione, valuta le seguenti alternative di raccolta delle candidature:
- annunci di lavoro;
- segnalazione professionale;
- elenchi nominativi da scuole e università;
- società di consulenza;
- servizio informativo lavoro (SIL).
E ricorda, l’attenta programmazione delle attività di selezione del personale deve avere un calendario predefinito e rispettato affinché l'impresa non perda di credibilità.
Per ciò che concerne l'analisi delle candidature, unitamente alla compilazione di un curriculum vitae standardizzato (CV europeo, per esempio), predisponi un questionario da compilare a cura del candidato. Confronterai una grande quantità di informazioni, contenute in documenti con contenuti diversi ma con la stessa forma e faciliterai l’attività di selezione. Cataloga per classi d’interesse i curricula ricevuti, per procedere alle successive fasi, seguendo un ordine di priorità e di rilevanza delle candidature.
Per poter utilizzare e archiviare i dati contenuti, i curriculum vitae (CV) devono contenere l'autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Al termine della fase di catalogazione, avvia l’iter delle convocazioni per i colloqui di selezione.
La convocazione al colloquio di selezione rappresenta il primo contatto, normalmente telefonico, tra l’azienda e il candidato. Si tratta di un momento delicato, utile per fare una prima valutazione del reciproco interesse.
Dopo aver scelto un candidato, si procede all'inserimento nel contesto organizzativo e lavorativo. Il nuovo collaboratore dovrà integrarsi nell’organizzazione e intraprendere il percorso di crescita in essa e con essa. L’inserimento e l’integrazione sono accompagnati da percorsi formativi che:
- facilitano la comprensione dell’ambiente lavorativo;
- permettono il trasferimento al nuovo arrivato delle conoscenze e delle competenze specifiche del ruolo;
- agevolano il trasferimento delle regole di convivenza;
- favoriscono il trasferimento dei valori e delle regole del contesto organizzativo e sociale in cui l’azienda opera.
Durante l’inserimento prenderai in carico il nuovo collaboratore per formarlo su ciò che sarà chiamato a fare in azienda.
Per maggiori informazioni si consulti il sito internet Sardegna Lavoro.