Sostenere con una sovvenzione la creazione e l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza in grado, attraverso la proposizione di nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, di intercettare e presidiare nuove nicchie di mercato nonché di incidere positivamente rispetto agli obiettivi strategici individuati dalla Smart Specialization Strategy della RAS.
Micro e Piccole Imprese (MPI), così come definite nell’Allegato 1 al Regolamento (UE) n. 651/2014 regolarmente costituite come società di capitali, anche in forma cooperativa e regolarmente iscritte nella sezione speciale delle startup innovative del Registro delle Imprese, da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda che si propongano con un piano di avvio caratterizzato da significativi elementi di innovatività. Le imprese devono operare nei settori previsti dai Regolamenti (UE) n. 1407/2013 e avere la sede operativa in Sardegna.
Progetti incentrati sul completamento e/o sulle successive fasi di sviluppo di un nuovo prodotto/servizio e/o processo innovativo, frutto delle conoscenze e del lavoro originale dei soggetti proponenti e/o basate sull’utilizzazione dei risultati della propria ricerca condotta presso l’ente di appartenenza, e il cui stadio di sviluppo sia conseguentemente già in una fase avanzata tale da poter essere dimostrato per una valutazione di merito (prototipo dimostrabile).
Contributo a fondo perduto fino al 90% delle spese del piano di avvio.
alle ore 12,00 del 29.12.2017 alle ore 12.00 del 28/12/2018.
Non sono state individuate categorie di spese specifiche, sono quelle sostenute dall’impresa nel piano di avvio, per il completamento del prototipo e per le eventuali successive fasi di sviluppo del nuovo prodotto, processo o servizio posta alla base del modello di business adottato dalla Startup Innovativa, ossia per la realizzazione delle attività atte a favorire il raggiungimento degli obiettivi del business plan.
Le spese dovranno essere inserite nel piano di utilizzo del voucher, della durata massima di 12 mesi, la cui dimensione deve essere ricompresa tra un minimo di Euro 15.000 ed un massimo di Euro 100.000.
La domanda va compilata per via telematica, sul sistema informatico SIPES raggiungibile al seguente indirizzo: link, previa registrazione del rappresentante dell’impresa, come utente, sul sistema di Identity Management (IDM) della RAS.
Si deve disporre: di una casella (PEC) e di “firma elettronica digitale”, valida, del legale rappresentante (o procuratore). La domanda digitale, sottoscritta con firma digitale, deve essere trasmessa con il sistema informatico con la seguente documentazione:
- Istanza di accesso, predisposta dal sistema informatico;
- Business Plan descrittivo secondo il format allegato;
- Piano di Utilizzo del Voucher descrittivo secondo il format allegato;
- Curriculum vitae di tutti i soggetti coinvolti operativamente in azienda.
La procedura è a sportello, le domande verranno valutate in ordine cronologico.
1. Qualità e coerenza: chiarezza e completezza della documentazione e coerenza con il bando e con gli obiettivi degli strumenti programmatori min 3 – max 5 punti
2. Innovatività: originalità del business, sostenibilità e scalabilità, novità tecnologie sviluppate, ambito tecnologico di riferimento (maturità, complessità, potenzialità, applicabilità, industrializzabilità), realizzabilità e fattibilità tecnico scientifica, difendibilità dell’opzione tecnologica. min 6 – max 20 punti
3. Stato di realizzazione del prodotto/processo/servizio: livello di sviluppo tecnico e validazione già conseguito del prodotto/servizio e/o del modello di business. Vanno indicate le azioni già realizzate e lo sviluppo raggiunto. min 6 – max 10 punti
4. Sostenibilità economico-finanziaria: capacità di operare nel mercato con proficui risultati nel tempo, fatturato, redditività, vantaggio competitivo e strategia di marketing, capacità di attrarre flussi di investimento da istituzioni e investitori. min 9 – max 15 punti
5. Piano di utilizzo del voucher: qualità metodologia e piano di lavoro prescelto rispetto agli obiettivi prefissati, congruità dei fabbisogni finanziari e rispetto alla capacità economica finanziaria e patrimoniale dell’impresa. min 3 – max 5 punti
6. Effettiva configurazione della startup come nuova impresa e non come outsourcing di impresa già esistente e presente sul mercato. min 3 – max 5 punti
7. Capacità tecniche e gestionali: capacità della compagine, formazione, esperienze, competenze tecnico-scientifiche, capacità imprenditoriali e manageriali, struttura organizzativa, capacità di networking. Team Commitment: impegno/ coinvolgimento e tempo dedicabile dai soci agli obiettivi. min 9 – max 15 punti
Le proposte che con punteggio uguale/superiore al minimo di ciascuno dei criteri e, che raggiungono un punteggio di 45/75 incontreranno la commissione di valutazione:
8. Incontro con il Team proponente: per conoscere meglio la proposta e il team. Si potranno richiedere ulteriori informazioni. Si accerterà il reale stadio di sviluppo del prodotto/processo/servizio e l’innovatività. min 6 – max 10 punti
Superato il criterio 8 si procede alla determinazione dell’intensità di aiuto attribuibile al piano di utilizzo del voucher dell’impresa che terrà conto dei seguenti ulteriori criteri,
9. Pari opportunità max 3 punti
10. Impatto sociale/ambientale. max 9 punti
11. Impatto ricadute territoriali e rispondenza alle finalità e alle aree di specializzazione individuate nella Strategia regionale di Specializzazione Intelligente max 3 punti.
- Asse prioritario III – Competitività del sistema produttivo (1.000.000 €)
- Asse prioritario I – Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (2.500.000 €).