Il Fondo (R)ESISTO si pone come strumento di politica anticongiunturale per sostenere le imprese nell’adattarsi al cambiamento imposto e attenuare l’impatto dello shock causato dalla pandemia da COVID19, al fine di contribuire alla salvaguardia dei livelli occupazionali nella Regione e non disperdere il capitale umano di cui la Regione disponeva prima della pandemia, favorendo lo sviluppo economico e il mantenimento dell’occupazione nell’isola. Il presente Avviso, pertanto, risponde alla finalità di salvaguardare i livelli occupazionali, attraverso l’erogazione di sovvenzioni a soggetti particolarmente colpiti dalla pandemia da COVID-19.
Linea A – MPMI
MPMI con sede operativa in Sardegna con almeno un dipendente di una categoria individuata nella legge regionale 22 del 23 luglio 2020, art. 3 che abbiano subito nel periodo compreso tra l'1 marzo 2020 e il 30 giugno 2020 una riduzione superiore al 30 per cento del fatturato rispetto al medesimo periodo dell'anno 2019. Sono quindi ammissibili le MPMI operanti nei seguenti settori:
a) filiera agro-alimentare, dell'artigianato, dell'industria turistica e culturale;
b) filiera della conoscenza, dell'innovazione tecnologica, della meccatronica e dell'intelligenza artificiale;
c) filiere dell'industria tradizionale chimica e della metallurgia non ferrosa;
d) filiera del comparto edile per la realizzazione di un piano di infrastrutture pubbliche e di manutenzioni e per la riqualificazione energetica, estetica e funzionale del patrimonio immobiliare pubblico e privato;
e) filiera dei trasporti
Sono ammesse tutte le imprese iscritte all’albo delle imprese artigiane, indipendentemente dal codice ATECO, e per gli altri settori le MPMI la cui attività rientri nell’elenco di codice ATECO (Allegato 1)
Linea B – Lavoratori titolari di Partita IVA e di imprese senza dipendenti
Sono ammessi i Lavoratori e le lavoratrici titolari di Partita IVA residenti in Sardegna e i/le titolari di imprese senza dipendenti con sede operativa in Sardegna.
I lavoratori devono essere iscritti alla gestione previdenziale obbligatoria ed essere titolari di Partita IVA la cui attività rientri nei codici ATECO di cui all’Allegato 1.
Le ditte individuali devono essere iscritte all'Albo Artigiani e/o al Registro Imprese della competente Camera di Commercio e svolgere la loro attività senza avvalersi di altra forma di lavoro se non la propria. Sono ammesse tutte le imprese la cui attività rientri nella Filiera dell'artigianato e, per gli altri settori, nell'elenco dei codici ATECO di cui all’Allegato 1.
Linea C – Grandi imprese
Sono ammesse al finanziamento le Grandi imprese con una sede operativa in Sardegna la cui attività rientri nell'elenco di codici ATECO (Allegato 2 dell’Avviso), operanti nella filiera turistica.
Possono beneficiare delle sovvenzioni i soggetti che al momento della presentazione della Domanda d’Aiuto Telematica (DAT) sono in possesso dei requisiti generali e dei requisiti specifici di ammissibilità per ciascuna linea (verificabili agli articoli 4, 23, 29 e 35 del bando cliccabile qui).
Linea A - MPMI
L'Aiuto del Fondo (R)ESISTO corrisponde al massimo al 30 per cento del costo del lavoro annuo; inteso quale retribuzione annua lorda per il 2019 quale risulta dalla Certificazione Unica (CU) 2020 trasmessa dal Proponente all’Agenzia delle Entrate entro il 30/04/2020. La CU 2020 attesta infatti il reddito da lavoro dipendente e assimilato erogato a ciascun lavoratore nel corso del 2019 (con contratto a tempo determinato e indeterminato). L’Aiuto può essere concesso a condizione che, nel periodo di riferimento (11 marzo 2020 - 30 giugno 2020), sia mantenuto almeno il 50 per cento degli effettivi in servizio rispetto al medesimo periodo dell'anno 2019 in termini di Unità Lavorative Annue (ULA).
Linea B – Lavoratori titolari di P. IVA e di imprese senza dipendenti
Per i lavoratori e le lavoratrici titolari di Partita IVA residenti in Sardegna senza dipendenti con sede operativa in Sardegna, l’Aiuto corrisponde al 30 per cento del reddito imponibile annuo. L’Aiuto, tuttavia, non è superiore a euro 8.400,00, ovvero al 30 per cento dell'importo massimo - pari a euro 28.000,00.
Linea C – Grandi imprese
L’Aiuto del Fondo (R)ESISTO consiste in una sovvenzione per il pagamento dei salari. L’Aiuto è ammesso fino al 60 per cento della retribuzione mensile lorda del personale destinatario (compresi i contributi previdenziali che siano rimasti effettivamente a carico del datore di lavoro). Il personale destinatario è costituito dai lavoratori dipendenti della Grande impresa Proponente in servizio alla data dell’1 marzo 2020 (giorno antecedente l’avvio della sospensione generalizzata delle attività a causa della pandemia da COVID- 19) che altrimenti sarebbero stati licenziati a seguito della sospensione o della riduzione delle attività aziendali dovuta alla pandemia di COVID-19 stessa. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono inclusi tra i destinatari.
La sovvenzione per il pagamento delle retribuzioni viene concessa per un periodo non superiore a dodici mesi a decorrere dal 1° marzo 2020 e fino al massimo al 28 febbraio 2021 per il personale destinatario, a condizione che tale personale continui a svolgere in modo continuativo l'attività lavorativa durante tutto il periodo per il quale è concesso l'Aiuto.
Linea A - MPMI
L’Aiuto è concesso fino a un importo, al lordo di qualsiasi imposta o altro onere, di Euro 500.000,00 per impresa.
Linea B – Lavoratori titolari di P. IVA e di imprese senza dipendenti
Il reddito imponibile annuo è quello risultante dalla Dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche 2020, relativa ai redditi 2019
Linea C – Grandi imprese
L’Aiuto è concesso fino a un importo di Euro 1.000.000,00 per impresa ed è decurtato di eventuali somme percepite a titolo di cassa integrazione guadagni (CIG) dal personale interessato per lo stesso periodo in cui beneficia del Fondo (R)ESISTO
Con Determinazione N.542 protocollo n. 7470 del 05/02/2021 devono intendersi ripartiti i termini di presentazione della domanda di aiuto telematico (DAT), secondo le sotto elencate categorie di partecipanti:
- Grandi imprese della filiera turistica: dalle ore 10:00 del 08.02.2021 e fino alle ore 23:59 del 22.02.2021
- Lavoratori e lavoratrici titolari di Partita IVA residenti in Sardegna senza dipendenti: dalle ore 10:00 del 11.02.2021 e fino alle ore 23:59 del 25.02.2021
- Micro, piccole e medio imprese (MPMI): dalle ore 10:00 del 17.02.2021 e fino alle ore 23:59 del 03.03.2021
L’ordine cronologico di invio telematico delle DAT costituisce unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’Aiuto, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili.
Per le MPMI il contributo è determinato sulla base della retribuzione lorda annua 2019 (compresi i contributi previdenziali effettivamente a carico del datore di lavoro), al netto del valore lordo dell’eventuale cassa integrazione guadagni conteggiata dal datore di lavoro.
Per i possessori di partita IVA verrà calcolato l’aiuto sul reddito imponibile annuo del 2019.
Per le Grandi imprese, l’Aiuto del Fondo (R)ESISTO consiste in una sovvenzione per il pagamento dei salari. Il personale destinatario è costituito dai lavoratori dipendenti della Grande impresa Proponente in servizio alla data dell’11 marzo.
La presentazione della Domanda di Aiuto Telematica (DAT), dovrà essere effettuata esclusivamente utilizzando l’apposito applicativo reso disponibile dalla Regione nell’ambito del Sistema Informativo del Lavoro e della formazione Professionale (SIL) al seguente indirizzo: www.sardegnalavoro.it. La DAT dovrà essere presentata secondo le disposizioni di cui agli articoli 27, 33 e 39 dell’Avviso.
Al termine delle attività di verifica, saranno approvati gli elenchi con l’indicazione delle DAT che risultino ammissibili al finanziamento e delle DAT per le quali sia stata accertata la non ammissibilità al finanziamento, con le relative motivazioni.
Verifica di ammissibilità
La verifica di ammissibilità sarà effettuata per le sole Domande di Aiuto che risultano finanziabili sulla base delle risorse disponibili. L’Amministrazione provvederà verificare la regolarità e la completezza della Domanda d’Aiuto e dei suoi allegati.
Inammissibilità delle domande
Le Domande saranno dichiarate inammissibili nei seguenti casi:
a) sono difformi da quanto previsto dall’Avviso;
b) non sono compilate attraverso i servizi on line del SIL Sardegna ed inviate per via telematica
c) in assenza di una sola delle Dichiarazioni e dei documenti obbligatori richiesti debitamente sottoscritti, inclusi tutti i contenuti dei pertinenti Allegati parte integrante dell'Avviso;
d) per mancata sottoscrizione digitale della Domanda e dei suoi allegati, resa con “firma elettronica digitale”, in corso di validità, del legale rappresentante (o suo procuratore)
e) assenza di una sola delle dichiarazioni di ammissibilità in relazione ai requisiti generali e ai requisiti specifici per ciascuna linea
L’ammissibilità della Domanda di Aiuto resta subordinata all’esito positivo delle verifiche effettuate dalla Regione Sardegna, anche a campione, sulla veridicità dei requisiti dichiarati dai soggetti proponenti, e sui documenti trasmessi in fase di istanza di accesso all’Aiuto.
Dichiarazioni false e non veritiere o la non tempestiva comunicazione di ogni variazione rispetto a quanto dichiarato in fase di presentazione delle domande comporta la decadenza dall’Aiuto.