“Fondo di Competitività per le imprese” – Linea prestiti

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Oggetto del bando

Erogazione di un prestito destinato a realizzare progetti di sviluppo, che non siano materialmente completati o realizzati alla data di presentazione della domanda o, nel caso di operazioni cofinanziate con risorse europee (SIE), alla data di emissione del provvedimento di autorizzazione all’intervento del Fondo.

Spese ammissibili
Investimenti produttivi (IP), Costi materiali (CM)
Macrosettore
Agricoltura, Industria, Servizi, Turismo
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Possono beneficiare dell’intervento del Fondo Competitività le imprese che intendono realizzare un Progetto di Sviluppo nell’ambito di una unità produttiva ubicata in Sardegna, che rispettino alla data di presentazione della domanda, le condizioni di ammissibilità specificate nelle disposizioni attuative del bando.

Progetti finanziabili

Progetti di Sviluppo coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) e con il Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 (PRS 2014-2019).

I progetti di sviluppo devono avere ad oggetto:

  • La creazione di una nuova azienda;
  • La creazione di una nuova unità produttiva;
  • L’ampliamento della capacità di un’unità produttiva esistente;
  • La diversificazione di un’unità produttiva esistente;
  • La ristrutturazione di un’unità produttiva esistente;
  • La realizzazione di nuovi investimenti materiali;
  • L’acquisizione di un’unità produttiva esistente che sarebbe stata chiusa in assenza dell’acquisizione, al fine di garantire la salvaguardia, anche parziale, dell’occupazione esistenze e il rilancio dell’attività. Il Progetto di investimento può riguardare anche l’acquisizione delle quote dell’impresa, in tal caso l’ammontare dell’intervento del Fondo Competitività è determinato esclusivamente in base al valore degli attivi che devono essere trasferiti e la transazione deve avvenire tra investitori indipendenti.

 

Agevolazione concessa

I prestiti sono riconducibili alle forme tecniche del leasing finanziario immobiliare o sale and lease-back finanziario immobiliare, del leasing finanziario d’azienda o del mutuo ipotecario.

I prestiti sono erogati a condizione di mercato ed il tasso di interesse applicabile alle operazioni è determinato sulla base della metodologia indicata nella Comunicazione della Commissione Europea relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione.

Considerata la specificità dello strumento, che prevede l’applicazione di un tasso fisso, questo è determinato assumendo come parametro base di riferimento il tasso EURIRS, riferito alla durata dell’intervento, vigente alla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento. I prestiti sono assistiti da garanzie reali e/o personali in funzione dell’entità e del grado di rischio complessivo delle operazioni.

Termini

Sarà possibile presentare domanda al presente bando fino alla data del 31/12/2020. La Linea prestiti può essere sospesa in caso di esaurimento delle risorse.

Spese ammissibili

Interventi finalizzati principalmente all’acquisizione di immobili e suolo aziendale.

Per ulteriori approfondimenti si consiglia di prendere visione della documentazione completa del bando.

Procedura

Il Fondo Competitività opera con procedura valutativa a sportello nei limiti della dotazione finanziaria dello stesso.

Le richieste di ammissione al finanziamento devono essere predisposte esclusivamente in modalità telematica utilizzando la piattaforma informatica Sipes e trasmesse entro i termini di scadenza del presente Avviso.

Alla linea prestiti del Fondo Competitività per gli interventi con importo superiore alla tipologia T2 (fino a 800.00. euro), si accede previa presentazione all’amministrazione regionale di una manifestazione di interesse, con la quale si attiva una fase negoziale, contenente gli elementi minimi necessari a verificare le condizioni di potenziale ammissibilità del Soggetto proponente rispetto alla fonte finanziaria di copertura disponibile, alla coerenza con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) e con il Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 (PRS 2014-2019), alla eventuale combinazione di forme distinte di sostegno, alla tempistica e alla cantierabilità del Progetto di Sviluppo in riferimento alla regolamentazione vigente applicabile. La fase negoziale si conclude con l’autorizzazione alla presentazione della domanda di accesso.

E’ condizione di ammissibilità che il Progetto non sia concluso alla data di invio del modulo di conferma.

Criteri di valutazione

Le richieste di finanziamento sono avviate ad istruttoria dal Soggetto gestore che propone all’Amministrazione regionale l’ammissione alla Linea prestiti del Fondo Competitività nei limiti della dotazione finanziaria a disposizione.

L’intervento del Fondo Competitività è subordinato alla positiva valutazione del Progetto proposto, in termini di sostenibilità economica e finanziaria, con particolare riferimento alla capacità di pagamento dei canoni di leasing e di rimborso dei finanziamenti a medio e lungo termine ed alla coerenza tra le fonti di copertura individuate ed i fabbisogni finanziari.

L’accertamento istruttorio da parte del Soggetto gestore è finalizzato alla verifica:

  • della completezza e regolarità della documentazione richiesta;
  • dei requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla normativa;
  • della validità tecnica, economica e finanziaria del progetto;
  • della sussistenza del merito di credito in capo al soggetto proponente;
  • delle garanzie offerte a supporto dell’operazione;
  • per i Progetti finanziati con risorse del POR-FESR Sardegna 2014-2020 del rispetto dei criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza, vigenti alla data di selezione del Progetto;
  • per i Progetti finanziati con risorse regionali e/o nazionali, del rispetto dei criteri di selezione previsti dalle specifiche disposizioni che assegnano le risorse.

La relazione istruttoria, da concludersi con una proposta positiva o negativa formulata dal Soggetto gestore, è trasmessa all’Amministrazione regionale per l’approvazione e i successivi adempimenti di competenza.

Inoltre nel corso dell’istruttoria e comunque preliminarmente all’attuazione dell’operazione (acquisto e contestuale concessione in leasing o mutuo ipotecario) da parte del Soggetto gestore, deve essere acquisita una perizia di stima, redatta da tecnico indipendente selezionato dal Soggetto gestore, con oneri a carico del Soggetto proponente.

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria iniziale del Fondo Competitività – Linea prestiti è costituita da:
- risorse regionali provenienti dal disinvestimento nelle operazioni attivate negli Strumenti Finanziari della Programmazione comunitaria 2007-2013, attualmente pari a euro 35.342.105;
- risorse cofinanziate dal POR FESR 2014-2020, non utilizzate dalla “Linea Bandi” fino a concorrenza degli importi versati al Fondo, attualmente pari a euro 39.619.000;
- risorse del Piano Sulcis (delibera CIPE n. 31 del 20.2.2015) fino a euro 10.000.000.
La dotazione potrà essere integrata da risorse rinvenienti dai disinvestimenti degli Strumenti Finanziari della Programmazione comunitaria 2007-2013, dai rimborsi al Fondo Competitività e da ulteriori risorse che si rendessero disponibili.