FEAMP 2014/2020 - MISURA 1.44 Intesa a ridurre l’impatto della pesca sulle acque interne, favorire l’eliminazione dei rigetti nelle acque interne e facilitare la transizione verso uno sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche delle acque interne

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Oggetto del bando

Sostegno a valere sulle risorse previste nella misura 1.44 (ai sensi dell’art. 38 Reg. (UE) 508/2014), inteso a ridurre l’impatto della pesca sulle acque interne, favorire l’eliminazione graduale dei rigetti nelle acque interne e facilitare la transizione verso uno sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche vive delle acque interne, afferente alla Priorità n. 1 - Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze.

Spese ammissibili
Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Costi materiali (CM), Spese gestione (SG)
Macrosettore
Agricoltura
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Proprietari di imbarcazioni da pesca muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne;

Pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne;

Organizzazioni di pescatori riconosciute dallo Stato Membro.

Progetti finanziabili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

- investimenti destinati ad attrezzature che migliorano la selettività degli attrezzi da pesca con riguardo alla taglia o alla specie;

- investimenti a bordo o destinati ad attrezzature che eliminano i rigetti evitando e riducendo le catture indesiderate di stock commerciali o che riguardano catture indesiderate da sbarcare conformemente all’articolo 15 del Reg. (UE) n. 1380/2013;

- investimenti destinati ad attrezzature che limitano e, ove possibile, eliminano gli impatti fisici e biologici della pesca sull’ecosistema o sul fondo;

- investimenti destinati ad attrezzature che proteggono gli attrezzi e le catture da mammiferi e uccelli protetti dalla direttiva 92/43/CEE del Consiglio o dalla direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, a condizione che ciò non pregiudichi la selettività degli attrezzi da pesca e che siano adottate tutte le misure appropriate per evitare lesioni fisiche ai predatori.

Agevolazione concessa

La misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari, secondo quando previsto dal par. 1 art. 95 “Intensità dell’aiuto pubblico” del Reg. (UE) n. 508/2014.

In deroga al par. 1, il par. 3 del medesimo articolo può essere applicata un’intensità dell’aiuto pubblico compresa tra il 50% e il 100% della spesa totale ammissibile quando l’intervento è attuato nell’ambito del titolo V, capi I, II o IV e soddisfa i criteri seguenti:

- interesse collettivo;

- beneficiario collettivo;

- elementi innovativi, se del caso, a livello locale, oppure, nel caso l’intervento sia attuato nell’ambito del titolo V, capo III, soddisfa uno dei tre criteri elencati sopra.

Sempre in deroga a quanto sopra esposto, si applicano i punti percentuali aggiuntivi dell’intensità dell’aiuto pubblico per i tipi specifici di operazioni elencati nella tabella sottostante (allegato I al Reg.(UE) 508/2014):

  • Interventi connessi alla pesca costiera artigianale: aumento di 30%;
  • Interventi attuati da organizzazioni di pescatori o da altri beneficiari collettivi che non rientrano nel titolo V, capo III del Reg. (UE) n. 508/20148: aumento di 10%;
  • Interventi attuati da imprese che non rientrano nella definizione di PMI: riduzione di 20%.
Termini

La presentazione delle domande di sostegno è fissata dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (B.U.R.A.S.) fino al 29 dicembre 2017, secondo le seguenti finestre temporali:

1) fase 1: 16 marzo – 10 maggio 2017;

2) fase 2: 10 luglio – 8 settembre 2017;

3) fase 3: 6 novembre – 29 dicembre 2017.

Spese ammissibili

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:

- costi sostenuti per l'attuazione dell'operazione;

- costi di investimento chiaramente connessi all'attività di progetto (ad esempio, acquisto di macchinari e attrezzature).

Segue una lista indicativa delle spese ammissibili, correlate al progetto:

- investimenti in attrezzature materiali funzionali agli interventi finanziati dalla misura;

- investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;

- consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle operazioni;

- spese materiali per indagini/analisi preliminari (ad esempio analisi chimico-fisiche, verifiche strutturali, rilievi geologici, etc.);

- spese per la costituzione di ATI/ATS;

- utilizzo delle attrezzature per la realizzazione dell’operazione: ammortamenti, noleggi e leasing;

- spese generali (costi generali e costi amministrativi): si tratta di spese collegate all’operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione, disciplinate nel documento Linee Guida per l’ammissibilità delle Spese del Po FEAMP 2014/2020 (Spese Generali, paragrafo 7.1.1.13). Sono spese quantificate forfettariamente e ammissibili a cofinanziamento fino ad una percentuale massima del 12% dell'importo totale ammesso.

Segue una lista indicativa e non esaustiva dei costi generali e amministrativi relativi alla presente misura:

- spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese progettuali, spese per consulenze legali, parcelle notarili e spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione;

- spese per garanzie fideiussorie connesse al pagamento di anticipazioni del contributo.

Tutte le voci di spesa, devono essere debitamente giustificate da fatture quietanzate o altro documento avente forza probante equivalente

Procedura

L’istruttoria è avviata a partire dalla data di presentazione della domanda di sostegno presso Argea Sardegna – Servizio Istruttorie e Attività Ispettive.

I termini per la chiusura di ogni singolo procedimento (concessione del sostegno, liquidazione, ecc) sono stabiliti in 30 giorni. Tali termini decorrono dal ricevimento della domanda e possono essere sospesi per l’acquisizione di informazioni o di certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell’amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni.

Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili per il presente bando ammontano a: € 249.279,88.