FEAMP 2014/2020 MISURA 1.44 (art.30) – Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne - diversificazione e nuove forme di reddito

Browse
Oggetto del bando

Sostegno a valere sulle risorse previste nella misura 1.44 (ai sensi dell’art. 30 Reg. (UE) 508/2014), intesa a contribuire alla diversificazione del reddito dei pescatori dediti alla pesca nelle acque interne, afferente alla Priorità n. 1 - Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze.

Macrosettore
Agricoltura
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne

Progetti finanziabili

Sono ritenuti ammissibili gli investimenti che contribuiscono alla diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività complementari correlate all’attività principale della pesca nelle acque interne, ad esempio:

− investimenti a bordo;

− turismo legato alla pesca sportiva nelle acque interne;

− ristorazione;

− servizi ambientali legati alla pesca nelle acque interne;

− attività pedagogiche relative alla pesca nelle acque interne.

Agevolazione concessa

La misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% della spesa totale ammissibile dell’intervento.

L’importo del sostegno concesso non può superare il 50% del budget previsto nel piano aziendale per ciascun intervento, secondo quando previsto dall’art. 30, par. 4, del Reg. (UE) n. 508/2014. In ogni caso, l’importo del sostegno concesso per ciascun beneficiario non può essere superiore a 75.000 euro.

È possibile l’erogazione di un anticipo non superiore al 40% dell'importo totale dell'aiuto ammesso al beneficiario entro mesi 9 (nove) dalla data di notifica dell’atto di concessione del sostegno.

 

Termini

La presentazione delle domande di sostegno è fissata dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna  (B.U.R.A.S.) fino al 29 dicembre 2017, secondo le seguenti finestre temporali:

1) fase 1: 16 marzo – 10 maggio 2017;

2) fase 2: 10 luglio – 8 settembre 2017;

3) fase 3: 6 novembre – 29 dicembre 2017.

Spese ammissibili

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:

− costi sostenuti per l'attuazione dell'operazione;

− costi di investimento chiaramente connessi all'attività di progetto (ad esempio, acquisto di macchinari e attrezzature).

Segue una lista indicativa delle spese ammissibili, correlate al progetto:

− acquisto di mezzi/attrezzature atti al trasporto ed idonei alla vendita diretta del pescato da parte dei pescatori, quali:

• spese per la fornitura e la posa in opera di cassoni coibentati e spese strettamente inerenti l’acquisto dei sistemi di refrigeramento delle celle frigorifere per i prodotti ittici -- per i quali non si può interrompere la catena del freddo -- esclusa la motrice (autoveicolo e autocarro);

oppure

• l’acquisto di un automezzo dotato di coibentazione e gruppo frigorifero, non amovibili dalla motrice;

− investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;

− adeguamento dell’imbarcazione e delle attrezzature di bordo per effettuare il pescaturismo (adeguamento alle normative igienico – sanitarie e per la sicurezza per lo svolgimento dell’attività del pescaturismo);

− opere murarie e/o impiantistiche strettamente inerenti il progetto, ivi compresi interventi per l’accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche, finalizzati all’ittiturismo;

− consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle operazioni;

− retribuzioni e oneri del personale a bordo che partecipa alla diversificazione del reddito del pescatore;

− spese materiali per indagini/analisi preliminari (ad esempio analisi chimico--fisiche, verifiche strutturali, rilievi geologici etc.);

− spese per la costituzione di ATI/ATS;

− utilizzo delle attrezzature per la realizzazione dell’operazione: ammortamenti, noleggi e leasing;

− acquisto della prima dotazione di materiale di cucina e di sala (stoviglie, pentole, ecc.);

− acquisto di terreni non edificati e di terreni edificati nei limiti del 10% della spesa totale ammissibile dell'operazione considerata. Per i siti in stato di degrado e per quelli precedentemente adibiti a uso industriale che comprendono edifici, tale limite è aumentato al 15%. In casi eccezionali e debitamente giustificati, il limite può essere elevato al 20% per operazioni a tutela dell'ambiente.

Tale spesa è ammissibile purché gli immobili siano direttamente connessi alla finalità dell’operazione prevista e che non siano stati oggetto, nel corso dei 10 anni precedenti alla data di presentazione della domanda, di un finanziamento pubblico;

− spese generali (costi generali e costi amministrativi): si tratta di spese collegate all’operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione, disciplinate nel documento Linee

Guida Spese Ammissibili (Spese Generali, paragrafo 7.1.1.13). Sono spese quantificate forfettariamente e ammissibili a cofinanziamento fino ad una percentuale massima del 12% dell'importo totale ammesso.

Segue una lista indicativa e non esaustiva dei costi generali e amministrativi relativi alla presente misura:

• spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese progettuali, spese per consulenze legali, parcelle notarili e spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione;

• spese per garanzie fideiussorie connesse al pagamento di anticipazioni del contributo.

Tutte le voci di spesa, devono essere debitamente giustificate da fatture quietanzate o altro documento avente forza probante equivalente.

Procedura

L’istruttoria è avviata a partire dalla data di presentazione della domanda di sostegno presso Argea Sardegna – Servizio Istruttorie e Attività Ispettive.

I termini per la chiusura di ogni singolo procedimento (concessione del sostegno, liquidazione, ecc) sono stabiliti in 30 giorni. Tali termini decorrono dal ricevimento della domanda e possono essere sospesi per l’acquisizione di informazioni o di certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell’amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni.

Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili per il presente bando ammontano a: € 124.639,94