Europa Creativa – Sezione Cultura: bando 2023 per progetti di cooperazione europea
Persone giuridiche, pubbliche e private, attive nei settori culturali e creativi, stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Questi Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; Paesi candidati e potenziali candidati e altri Paesi terzi associati al programma come indicato in questo documento.
Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.
Il capofila di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.
- Progetti di piccola scala che coinvolgono almeno 3 soggetti (il capofila di progetto + 2 partner) di 3 diversi Paesi ammissibili.
- Progetti di media scala che coinvolgono almeno 5 soggetti (il capofila di progetto + 4 partner) di 5 diversi Paesi ammissibili.
- Progetti di larga scala che coinvolgono almeno 10 soggetti (il capofila di progetto + 9 partner) di 10 diversi Paesi ammissibili.
Sostegno a progetti di cooperazione transnazionale che coinvolgono organismi attivi nei settori culturali e creativi di differenti Paesi per realizzare attività settoriali o intersettoriali.
I progetti possono riguardare tutti i settori della cultura e creatività ad esclusione dell’audiovisivo (non sono ammissibili progetti che coinvolgono esclusivamente organismi del settore audiovisivo o i cui contenuti riguardino esclusivamente l’audiovisivo).
I progetti devono contribuire a uno dei due seguenti obiettivi:
1. Creazione e circolazione transnazionale, ovvero rafforzare la creazione e la circolazione transnazionali di opere e artisti europei.
2. Innovazione, ovvero migliorare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita.
I progetti devono inoltre riguardare almeno una (e massimo due) delle seguenti priorità:
1. Pubblico: aumentare l'accesso e la partecipazione alla cultura, nonché il coinvolgimento e lo sviluppo del pubblico sia fisicamente che digitalmente.
2. Inclusione sociale: promuovere la resilienza e migliorare l'inclusione sociale nella/attraverso la cultura, in particolare per le persone con disabilità e le persone appartenenti a minoranze e gruppi socialmente emarginati, e promuovere il dialogo interculturale.
3. Sostenibilità: in linea con il Green Deal europeo e il Nuovo Bauhaus europeo, co-creare, adottare e diffondere pratiche più rispettose dell'ambiente, nonché sensibilizzare sullo sviluppo sostenibile attraverso attività culturali.
4. Digitale: aiutare i settori culturali e creativi a intraprendere o accelerare la loro transizione digitale, anche in risposta alla crisi da COVID-19.
5. Dimensione internazionale: sviluppare la capacità dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni di base e le micro-organizzazioni, di operare a livello internazionale.
6. Priorità specifiche settoriali, ovvero attività di capacity building, formazione e sviluppo delle competenze nei seguenti settori: musica, editoria e libro, architettura, patrimonio culturale, moda e design, turismo culturale sostenibile. L'obiettivo è promuovere talenti e migliorare le capacità imprenditoriali e di sviluppo professionale di artisti e professionisti dei settori indicati, per adattarsi a nuovi processi creativi, modelli di business e sviluppi del mercato e abbracciare la transizione digitale e ecologica. Particolare attenzione sarà posta sull'acquisizione di competenze e conoscenze inerenti:
- Imprenditorialità e sviluppo professionale (sviluppo del pubblico, marketing, promozione, distribuzione, monetizzazione, autoimprenditorialità, negoziazione di contratti e retribuzioni ecc.),
- Digitalizzazione (3D, tecnologie di Intelligenza Artificiale, big data, blockchain, Metaverso, NFT, ecc.),
- Ecologizzazione della catena del valore e modelli di business sostenibili.
I progetti nei settori musica, editoria, architettura, patrimonio culturale, moda e design, turismo culturale sostenibile possono affrontare una delle priorità di cui ai punti 1-5 e/o le priorità specifiche settoriali (per un massimo di 2 priorità). I progetti inerenti altri settori della cultura e creatività possono invece essere orientati solo alle priorità indicate da 1 a 5.
I progetti proposti devono anche contribuire alla promozione dell’inclusione, della diversità e della parità di genere, nonché della sostenibilità ambientale nei settori culturali (cross-cutting issues del programma).
Tutti i progetti devono avere una durata massima di 48 mesi.
- Progetti di piccola scala: contributo UE fino all’80% del costo del progetto per massimo 200.000 €
- Progetti di media scala: contributo UE fino al 70% del costo del progetto per massimo 1.000.000 €
- Progetti di larga scala: contributo UE fino al 60% del costo del progetto per massimo 2.000.000 €
Le domande potranno essere presentate fino alle ore 17:00 del 23 febbraio 2023.
Le proposte devono includere attività in linea con gli obiettivi e le priorità dell’invito. Le attività proposte devono essere raggruppate (nel modulo di domanda) in pacchetti di lavoro (Work Package) coerenti che devono essere collegati a risultati finali predefiniti. Tutti i risultati devono illustrare la portata, i progressi e il successo delle attività proposte. A seconda dell'obiettivo del progetto, le attività ammissibili al finanziamento possono essere molto diverse.
I progetti devono essere presentanti esclusivamente in via telematica attraverso il Portale “Funding & tender opportunities” della Commissione Europea.
Le proposte dovranno seguire la procedura standard di presentazione e valutazione. Un comitato di valutazione (assistito da esperti esterni indipendenti) valuterà tutte le domande. Le proposte saranno prima verificate per i requisiti formali (ammissibilità e ammissibilità) Le proposte ritenute ammissibili e ammissibili saranno valutate (per ciascun argomento) rispetto alla capacità operativa e ai criteri di aggiudicazione e quindi classificate in base ai loro punteggi
I criteri di aggiudicazione del presente bando sono i seguenti:
Rilevanza (30 punti)
Questo criterio terrà conto della misura in cui la proposta:
- è pertinente agli obiettivi e alle priorità dell'invito;
- si basa su un'analisi dei bisogni solida e adeguata;
- è innovativo e ha un valore aggiunto europeo (vale a dire integra altre azioni; carattere transnazionale delle azioni e delle attività che integrano i programmi e le politiche regionali, nazionali, internazionali e altri programmi e politiche dell'Unione; dimensione europea del partenariato).
- Presenta strategie adeguate per garantire attività sostenibili e rispettose dell'ambiente nell'attuazione del progetto.
- Presenta strategie adeguate per garantire l'equilibrio di genere, l'inclusione e la diversità nell'attuazione del progetto.
Qualità dei contenuti e delle attività (30 punti)
Questo criterio terrà conto della misura in cui:
- Le metodologie proposte sono adeguate al raggiungimento degli obiettivi del progetto;
- Il progetto coinvolge un mix appropriato e complementare di organizzazioni partecipanti e garantisce un contributo attivo di tutte loro;
- I gruppi target e il pubblico beneficeranno concretamente del progetto;
- La concezione del progetto e il piano di lavoro sono coerenti e coerenti.
Gestione del progetto (20 punti)
Questo criterio terrà conto della misura in cui:
- La proposta include meccanismi efficaci per il coordinamento tra le organizzazioni partecipanti e propone un'adeguata struttura di governance (compresa un'efficace comunicazione all'interno del consorzio);
- Il progetto coinvolge i team di progetto appropriati, il personale e le risorse esterne (compresi know-how, qualifiche e risorse), per attuare con successo il progetto;
- Il budget del progetto è conveniente e assegna risorse adeguate a ciascuna attività (budget sufficiente/adeguato per una corretta attuazione; miglior rapporto qualità-prezzo);
- Le misure pianificate per garantire l'attuazione del progetto sono di alta qualità (compresa la gestione, la gestione del rischio, la garanzia e il controllo della qualità, la pianificazione, il monitoraggio e la valutazione).
Disseminazione (20 punti)
Questo criterio terrà conto della misura in cui:
- Il progetto genera effetti a breve, medio e lungo termine;
- Le strategie di comunicazione e diffusione hanno il potenziale per raggiungere e influenzare positivamente i gruppi target e le parti interessate, nonché il pubblico in generale; e garantire la visibilità del sostegno del programma Europa creativa;
- La proposta progettuale comprende passaggi concreti ed efficaci per garantire la sostenibilità del progetto, la sua capacità di continuare ad avere un impatto e produrre risultati dopo la fine dell'azione.
Il punteggio massimo è di 100 punti. Sono ammessi a finanziamento solamente i progetti che complessivamente ottengano 70 punti e i seguenti punteggi minimi per singolo criterio:
Rilevanza: almeno 15 punti
Qualità dei contenuti e delle attività: almeno 15 punti
Gestione del progetto: almeno 10 punti
Disseminazione: almeno 10 punti
- 21.026.883 € per i progetti di piccola scala
- 21.026.883 € per i progetti di media scala
- 18.023.043 € per i progetti di larga scala