Il Contratto di Investimento è uno strumento di incentivazione finalizzato a:
- rafforzare e consolidare la struttura produttiva;
- sostenere la competitività dei sistemi produttivi locali e delle filiere esistenti o in fase di costituzione;
- attrarre nuovi investimenti innovativi.
Tutte le imprese, in forma singola o associata, che intendono realizzare investimenti nel territorio regionale attraverso uno specifico Progetto di Sviluppo.
Il Contratto di Investimento ha per oggetto la realizzazione di Programmi di Sviluppo riferiti alle seguenti macro aree:
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tecnologico-produttiva (artt. 14, 17, 18, 31),
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turistico-ricettiva (art. 14, 17, 18, 31),
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culturale e per la conservazione del patrimonio (art. 53),
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sportivo-ricreativa (art. 55).
Sono ammessi tutti i settori ad eccezione di quelli non previsti dal Regolamento (UE) n. 651/2014 e di quelli esclusi nell’Avviso “Manifestazione di Interesse finalizzata all’acquisizione di proposte progettuali per la realizzazione di Progetti di Sviluppo - Contratti di Investimento (Tipologia T4)”.
Sono considerati prioritari i Progetti di Sviluppo che rientrano nelle aree di specializzazione previste dalla Smart Specialization Strategy (S3) regionale:
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Ict,
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Reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia;
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Agrifood;
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Aerospazio;
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Biomedicina;
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Turismo e beni culturali e ambientali.
A cui si aggiunge anche il settore della Bioeconomia e della Economia circolare.
Gli interventi devono essere coerenti con una o più delle azioni 1.1.3, 1.1.4, 3.3.1, 3.3.2, 3.7.1 del POR FESR Sardegna 2014-20 e con le aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy (S3) regionale.
Le agevolazioni sono concesse secondo le intensità e i limiti stabiliti dal Regolamento (UE) n. 651/2014 per le tipologie di investimenti sopra richiamate.
Sovvenzioni in combinazione o alternativa ad un prestito a condizioni di mercato sul Fondo Competitività.
Le Manifestazioni di Interesse possono essere presentate dalla pubblicazione del relativo Avviso e sino al 31.12.2017. I Progetti di Sviluppo potranno essere presentati a seguito dell’avvio della fase negoziale di cui all’Avviso.
Il Progetto di Sviluppo può comprendere, secondo i limiti e le intensità di aiuto stabilite dal Reg. (UE) n. 651/2014, le spese e i costi sostenuti per:
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Investimenti materiali e immateriali per investimenti produttivi (IP),
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Innovazione (I),
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Formazione (F),
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Servizi (S), solo per le PMI.
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili, oggetto del Contratto di Investimento, è compreso tra 5.000.000 e 20.000.000 di euro.
Nel territorio dei comuni inseriti nel Piano Sulcis l’importo è compreso tra 1.500.000 e 20.000.000 di euro.
La procedura è attivata con la presentazione di una Manifestazione di Interesse finalizzata all’acquisizione di proposte progettuali per la realizzazione di specifici Progetti di Sviluppo.
Le Manifestazioni di Interesse, secondo l’ordine cronologico di presentazione, sono sottoposte ad una verifica di ammissibilità e ad una analisi di coerenza strategica. A seguito dell’esito positivo è attivata la fase negoziale per la definizione del Progetto di Sviluppo. La procedura si conclude con l’approvazione del progetto e la sottoscrizione di un contratto.
Valutazione della fattibilità tecnica ed economico-finanziaria e congruità del Progetto di Sviluppo rispetto agli obiettivi della Programmazione Unitaria 2014-2020.