Aiuti alle Piccole e Medie Imprese per lo sviluppo della mobilità elettrica in Sardegna

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Oggetto del bando

Azioni di supporto alle PMI per la realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica accessibili al pubblico lungo le principali reti viarie di collegamento della Sardegna e nelle zone industriali

Spese ammissibili
Investimenti produttivi (IP)
Macrosettore
Industria, Servizi, Turismo
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Sono ammessi tutti i settori compatibili con la fornitura del servizio di ricarica in aree accessibili al pubblico (es. distributori di carburanti, attività commerciali, autorimesse, ecc.), ferme restando le esclusioni e le limitazioni previste dal Reg. n. 1407/2013 ovvero:

a) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;

b) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli; c) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi seguenti: i) qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate; ii) qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;

d) aiuti per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;

e) aiuti subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione;

f) aiuti ad imprese attive nel settore carboniero;

g) aiuti concessi a imprese in difficoltà.

L’impresa operante in uno dei settori esclusi dal Reg. UE n. 1407/2013 che opera anche in settori o attività ammessi, può beneficiare degli aiuti a condizione che sia garantita, tramite mezzi adeguati, la separazione delle attività o la distinzione dei costi in modo tale che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi ai sensi del presente Bando.

Progetti finanziabili
  • L’intervento deve consistere nella realizzazione di un’infrastruttura di ricarica elettrica veloce con le caratteristiche minime previste dal Bando e accessibile al pubblico attraverso l’utilizzo dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico di proprietà dell’impresa proponente e/o attraverso l’utilizzo di energia certificata 100% da fonte rinnovabile acquistata dal mercato;
  • La realizzazione dell’infrastruttura di ricarica elettrica deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di finanziamento;
  • Al momento della presentazione della domanda, l’area sulla quale installare l’infrastruttura di ricarica elettrica deve essere nella piena disponibilità dell’impresa proponente che deve altresì disporre delle autorizzazioni necessarie per svolgere attività accessibili al pubblico;
  • L’area dove realizzare l’intervento da finanziare, deve ricadere in un comune che confina con le seguenti reti viarie: SS 131, SS 131dcn, SS 729 (Nuova Sassari-Olbia), SS 130, SS 125, SS 554 e SS 195 o essere ubicata in una zona industriale della Sardegna. La sede operativa deve risultare dal certificato camerale;
  • L’infrastruttura di ricarica elettrica deve essere realizzata con le caratteristiche minime indicate all’art. 8;
  • Il valore del piano aziendale deve essere superiore a euro 15.000, iva esclusa.
Agevolazione concessa

1. Gli aiuti sono concessi nei limiti e alle condizioni previste dal Reg. (UE) n. 1407/2014 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».

2. L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad un’impresa unica non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

3. L’aiuto è erogato nella forma di sovvenzione fino al 75% dei costi ammissibili e fino a un massimo di 30.000 euro per ogni proposta ammissibile.

Termini

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate dalle ore 9.00 del 21 giugno 2022 fino alle ore 14.00 del 30 settembre 2022 utilizzando esclusivamente l’apposito Sistema informativo per la gestione del processo di erogazione e sostegno della Regione Sardegna (SIPES) accessibile dai seguente indirizzo: - https://sipes.regione.sardegna.it/

 

 

Spese ammissibili

1. Sono ammissibili le spese sostenute per la progettazione del sito di ricarica, l’acquisto e l’installazione dell’infrastruttura di ricarica elettrica con le caratteristiche minime previste dal Bando, comprensiva delle opere e degli oneri necessari alla messa in esercizio.

2. Tutti gli importi considerati ai fini dell’ammissibilità si intendono in euro e al netto di IVA e di ogni altro onere accessorio.

3. Ai fini del calcolo di ammissibilità della spesa, saranno utilizzati come riferimento i migliori prezzi di mercato applicati per la specifica tipologia di infrastruttura installata.

Procedura

1. La domanda di accesso agli aiuti previsti dal presente Bando deve essere presentata entro i termini stabiliti dall’Avviso utilizzando esclusivamente l’apposito Sistema informativo per la gestione del processo di erogazione e sostegno della Regione Sardegna (SIPES) accessibile dal seguente indirizzo: https://sipes.regione.sardegna.it/

Il soggetto beneficiario per poter presentare la domanda, pena la non ammissibilità della stessa, deve disporre:

− di una casella di “posta elettronica certificata (PEC)”, rilasciata da uno dei Gestori di PEC ai sensi 2 dell'art. 14 del D.P.R. n. 68 del 11.02.2005 e pubblicato in G.U. del 28.04.2005, n. 97" ;
− di “firma elettronica digitale”, in corso di validità, del legale rappresentante (o suo procuratore ove previsto) rilasciata da uno dei certificatori come previsto dall’articolo 29, comma 1 del D.Lgs. n. 82 del 7.03.2005 e specificato nel D.P.C.M. 13.01.2004. La firma digitale deve essere apposta nella modalità PAdES (firma grafica).

La domanda digitale (file), sottoscritta dal legale rappresentante (o suo procuratore ove previsto) con firma digitale (firma grafica modalità PAdES), in regola con l’imposta di bollo, deve essere prodotta e trasmessa tramite il sistema informatico.

E’ prevista la possibilità per i consulenti di gestire pacchetti di domande, fermo restando che la domanda digitale (file) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa o suo procuratore. Tutti i documenti per i quali è richiesta la firma digitale del legale rappresentante devono essere sottoscritti in forma grafica PAdES

2. Per accedere alla procedura di presentazione della domanda di contributo il rappresentante dell’impresa deve utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o l’autenticazione con SPID.

3. Sono condizioni obbligatorie della domanda, a pena di irricevibilità:

  • la sottoscrizione digitale della domanda;
  • l’utilizzo della modulistica prevista, compilata in ogni sua parte;
  • la presenza della documentazione obbligatoria prevista dal Bando;
  • la trasmissione nei termini previsti dall’Avviso.

Compongono la domanda:

  • l’Istanza di accesso;
  • l'ulteriore documentazione richiesta a pena di esclusione.
  • La dimensione massima consigliata per gli allegati è di 2Mb. Qualora la dimensione di uno più degli allegati sia superiore, il richiedente può allegare un pdf contenente un indirizzo FTP dal quale scaricare il documento;

I dati richiesti per l’assolvimento dell’imposta di bollo da 16 euro, devono essere riportati in domanda, indicando gli estremi che si trovano nella marca da bollo rilasciata da rivenditori autorizzati (Codice identificativo, data, ora). La verifica della corrispondenza con l’effettivo acquisto della marca, sarà effettuato presso l’apposita pagina web dell’Agenzia delle Entrate.

Criteri di valutazione

Criteri di selezione dell’intervento da finanziare

a)  L’intervento deve consistere nella realizzazione di un’infrastruttura di ricarica elettrica veloce con le caratteristiche minime previste dal Bando e accessibile al pubblico attraverso l’utilizzo dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico di proprietà dell’impresa proponente e/o attraverso l’utilizzo di energia certificata 100% da fonte rinnovabile acquistata dal mercato;

b)  La realizzazione dell’infrastruttura di ricarica elettrica deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di finanziamento;

c)  Al momento della presentazione della domanda, l’area sulla quale installare l’infrastruttura di ricarica elettrica deve essere nella piena disponibilità dell’impresa proponente che deve altresì disporre delle autorizzazioni necessarie per svolgere attività accessibili al pubblico;

d)  L’area dove realizzare l’intervento da finanziare, deve ricadere in un comune che confina con le seguenti reti viarie: SS 131, SS 131dcn, SS 729 (Nuova Sassari-Olbia), SS 130, SS 125, SS 554 e SS 195 o essere ubicata in una zona industriale della Sardegna. La sede operativa deve risultare dal certificato camerale;

e)  L’infrastruttura di ricarica elettrica deve essere realizzata con le caratteristiche minime indicate all’art. 8;

f)  Il valore del piano aziendale deve essere superiore a euro 15.000, iva esclusa.

Dotazione finanziaria
Dotazione finanziaria Euro 2.115.915