Aumento della competitività attraverso aiuti alle imprese in fase di avviamento o sviluppo.
Imprese micro e piccole che siano ditte individuali operative da meno di 2 anni; o società costituite da meno di 5 (cinque) anni e operative da meno di 2 anni; o persone fisiche che intendono avviare un’impresa per realizzare un piano per la creazione di impresa fino a euro 150.000.
Sono ammessi i piani relativi ai settori produttivi, orientati a favorire il rilancio e lo sviluppo su nuove basi della tradizione industriale del Sulcis Iglesiente, con le esclusioni seguenti:
A agricoltura, silvicoltura e pesca (esclusione limitata alle divisioni 01 e 02);
B estrazione di minerali (esclusione limitata alla divisione 05 “estrazione di carbone”);
D fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
H trasporto e magazzinaggio (esclusione divisioni: 49; 51; 53.1);
K attività finanziarie e assicurative;
L attività immobiliari;
N noleggio, agenzie di viaggio (l’esclusione non opera sui codici 77.21.01, 77.21.09 e 79.90.20);
O amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria;
P istruzione;
Q sanità e assistenza sociale;
R attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (esclusione limitata alla divisione 92);
S altre attività di servizi (esclusione della divisione 94);
T attività di famiglie e convivenze ed U organizzazioni ed organismi extraterritoriali.
Oggetto dell'intervento sono i Piani finalizzati a sostenere le MPI, nelle fasi di avviamento e sviluppo, realizzati nei Comuni della ex Provincia di Carbonia Iglesias.
Il piano comprende investimenti, formazione, consulenza, spese di gestione (A) e capitale circolante (B). Il valore del piano è determinato dalla somma del valore delle singole azioni che lo compongono (C).
Il valore del piano, per le imprese in forma di ditta individuale è compreso tra 15.000 e 150.000; per le imprese costituite in forma societaria è compreso tra 15.000 e 800.000 euro.
- Fondo Competitività - Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 75% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale;
- Sovvenzione a fondo perduto, 50% del valore del piano, incrementata di un 10% in caso di finanziamento bancario, o di altro intermediario finanziario privato. Gli aiuti all'avviamento o allo sviluppo, sono concessi con un massimale di euro 480.000 ex art. 22 del Reg. n. 651/14.
La presentazione delle domande dovrà avvenire dalle ore 12,00 del 14/03/2017.
Il piano può comprendere Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Formazione (F), alcune tipologie di Spese di gestione (SG) e Capitale circolante (CC).
- Investimenti produttivi (IP) fino ad un Max 100% del piano
- Servizi (S) fino ad un Max 30% del piano;
- Formazione (F) fino ad un Max 30% del piano;
- Spese di Gestione (SG) fino ad un Max 100% del piano;
- Capitale circolante (CC) fino ad un Max 20% del piano.
Gli IP, non sono ammissibili piani costituiti da investimenti di mera sostituzione.
I servizi S devono riguardare interventi per la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario delle imprese.
La formazione F, funzionale con il piano proposto e può prevedere la formazione del nuovo personale e/o la qualificazione, l’aggiornamento e la specializzazione del personale.
Le spese di gestione SG sono ammesse a condizione funzionali e dimensionate al piano.
Il capitale circolante CC, è determinato dalla somma algebrica di Crediti commerciali, Rimanenze di magazzino, Debiti commerciali.
La domanda, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’impresa e completa degli allegati, deve essere trasmessa utilizzando il sistema informatico.
La domanda di accesso si compone della seguente documentazione:
-l’Istanza di accesso che contiene le informazioni sul soggetto proponente, i dati dell’impresa e del piano predisposta dal sistema informatico;
-il Piano descrittivo;
-l’ulteriore documentazione obbligatoria.
La procedura di valutazione delle domande presentate è di tipo valutativo a sportello.
Le domande sono avviate a istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino a concorrenza delle risorse disponibili.
La procedura si articola
FASE 1: Verifica di ricevibilità e di ammissibilità,
FASE 2. Valutazione tecnico economica del piano effettuata secondo i criteri previsti dal bando.
a) Coerenza delle esperienze e competenza dei soci, rapportate alla dimensione e complessità del progetto imprenditoriale proposto
MIN 5 punti – MAX 10
b) Coerenza tra le competenze tecniche, complessivamente disponibili per l’iniziativa e i ruoli
MIN 5 punti – MAX 10
c1) Capacità dell’iniziativa di introdurre innovazioni di processo;
c2) Capacità dell’iniziativa di introdurre innovazioni di prodotto/servizio
c3) Capacità dell’iniziativa di orientarsi a nuovi mercati
MIN 2 punti – MAX 6
d1) Grado di attendibilità dell’analisi dei vantaggi competitivi, individuati dal soggetto proponente;
d2) Efficacia delle strategie previste (in termini di prodotto, prezzo, comunicazione, distribuzione ecc.) rispetto alla fase del ciclo di vita del mercato di riferimento
MIN 6 punti – MAX 8
e1) Capacità (Crest) dell’iniziativa di restituire il finanziamento agevolato e altri eventuali finanziamenti a M/L termine
e2) Coerenza tra le fonti di copertura individuate ed i fabbisogni finanziari inerenti la realizzazione del programma degli investimenti proposto
e3) Composizione interna del valore delle azioni del piano
MIN 10 punti – MAX 16
COMUNI AMMISSIBILI (Ex provincia Carbonia Iglesias)
Buggerru
Giba
Nuxis
Sant’Anna Arresi
Calasetta
Gonnesa
Perdaxius
Sant’Antioco
Carbonia
Iglesias
Piscinas
Tratalias
Carloforte
Masainas
Portoscuso
Villamassargia
Domusnovas
Musei
San Giovanni Suergiu
Villaperuccio
Fluminimaggiore
Narcao
Santadi