Domande frequenti

Devo presentare una pratica SUAPE per l’avvio di un’attività di Pet Therapy (terapia con animali da compagnia)?

Per le attività di Pet Therapy (ippoterapia, onoterapia e altri animali domestici), occorre predisporre una pratica selezionando il settore 002 - Attività produttive > 07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi > 15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi.

Andando avanti nella compilazione e rispondendo SI” alla condizione Cond-93a_v4, occorrerà selezionare l'opzione "Compila modello relativo alle strutture che erogano interventi assistiti con animali (E29)".

I moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi)

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Devo presentare una pratica SUAPE per l’avvio di un’attività di raccolta e smaltimento materiali ferrosi?

No, in quanto l’attività non necessita di alcuna autorizzazione di competenza del SUAPE. Tuttavia, è necessaria l'iscrizione all’albo gestori ambientali, da effettuarsi direttamente presso la Camera di Commercio competente per territorio.

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E’ necessario presentare una pratica SUAPE compilando il modulo B38 per l’avvio dell’attività di silvicoltura e l’iscrizione al Registro Ufficiale dei Produttori?

No, l'iscrizione al Registro Ufficiale del Produttori è fuori dalla competenza SUAPE e la procedura per l’avvio dell’attività deve essere gestita attraverso il portale SUS, al seguente link: https://sus.regione.sardegna.it/sus/searchprocedure/details/492

Il modello B38 non è quindi più in utilizzo nel sistema SUAPE.

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In caso di procura alla sola trasmissione, chi deve firmare il modello di riepilogo?

Il modello di riepilogo deve essere firmato dal richiedente; perché possa essere firmato da un altro soggetto, incluso il procuratore alla trasmissione, occorre la procura alla firma con il modulo F15 reperibile nella sezione modulistica.

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Cosa fare se l'intestatario della pratica non ha accesso al portale SUAPE e non vuole o non può presentare la pratica autonomamente?

Se l'intestatario della pratica non ha accesso al portale può incaricare un altro soggetto dandogli la procura speciale (F15). In questo caso dovrà compilare e firmare in maniera autografa il modulo F15, che sarà poi scannerizzato e firmato digitalmente dal procuratore. Nel caso in cui l'intestatario della pratica abbia la firma digitale, il modulo F15 può essere firmato digitalmente.

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E’ necessario presentare una pratica SUAPE per l’avvio dell’attività di decorazione unghie?

L'attività di decorazione unghie non è oggetto di alcuna specifica normativa e pertanto non è soggetta alla presentazione di una pratica SUAPE, fatta salva l'idoneità dei locali e il rispetto delle norme igienico sanitarie.

L’attività di ricostruzione unghie invece richiede il possesso della qualifica professionale di estetista di cui alle legge n.1/1990 e richiede quindi la presentazione di una pratica SUAPE selezionando, all’interno del settore 07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi, la voce 07 - Acconciatori ed Estetisti e infine 02 - Estetisti.

I moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (02 - Estetisti)

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Qual è la modulistica da presentare per l’esercizio dell’attività di enoturismo prevista dalla Legge regionale 21 giugno 2021, n. 12?

In seguito all’approvazione, con DGR N. 25/1 DEL 2.08.2022, delle direttive di attuazione, sono stati pubblicati i moduli B48 -Enoturismo e D24 - Requisiti professionali specifici per attività di enoturismo, reperibili sul portale Suape selezionando il settore 002 - Attività produttive > 01 - Agricoltura, silvicoltura, pesca > 08 - Enoturismo.

Gli ulteriori moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (08 - Enoturismo)

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I soggetti non ''imprenditori'' quali comitati, pro loco, associazioni, che organizzano manifestazioni, eventi, sagre etc, devono passare dal portale Suape oppure è sufficiente una SCIA direttamente all'ufficio Commercio fuori dal portale?

L’art. 18 delle direttive prevede che sia il soggetto organizzatore a valutare se si configuri o meno un’attività produttiva di beni e servizi; se questa non si configura il titolo abilitativo può essere conseguito direttamente presso l'ente competente; se invece si tratta di attività produttiva di beni e servizi allora il procedimento ricade nella competenza del SUAPE e i moduli necessari saranno abbinati automaticamente dal sistema SUAPE selezionando la voce 07 - Attività temporanee all’interno del settore 05 - Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione.

La pratica quindi sarà composta dal modulo F40 in caso di Attività temporanee di esposizione, vendita, somministrazione o produzione esercitate in occasione di manifestazioni ed eventi, o dai moduli A31 ed F48 in caso di Manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo e trattenimento, oltre ad eventuali ulteriori moduli derivanti dalle risposte fornite in fase di compilazione.

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Quale intervento selezionare per ottenere l'autorizzazione al taglio stradale?

Le direttive SUAPE prevedono che "le autorizzazioni per i tagli e gli attraversamenti stradali o per l’effettuazione di interventi di manomissione o modifica di spazi pubblici possono essere gestiti dal SUAPE, in un procedimento in conferenza di servizi, solo ove richiesti contestualmente al titolo abilitativo per la realizzazione di un intervento edilizio avente autonoma finalità, nel senso che l’intervento sullo spazio pubblico assume carattere secondario e strumentale rispetto all’intervento edilizio principale".

Conseguentemente non esiste una specifica tipologia di intervento, in quanto l'autorizzazione può essere richiesta al SUAPE solo se connessa con un intervento edilizio autonomo, rispetto al quale deve essere individuata la categoria di intervento.

Fa eccezione il taglio stradale finalizzato a un intervento ricadente nel Codice delle Comunicazioni elettroniche che ricade sempre nella competenza SUAPE.

Negli altri casi la richiesta deve essere presentata direttamente all'ente proprietario della strada.

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Come si comunica il trasferimento di sede di una agenzia di viaggi?

In caso di trasferimento nell’ambito della regione Sardegna di agenzia con sede fissa si dovrà presentare una pratica SUAPE selezionando "Trasferimento di sede di agenzie di viaggi" all’interno del settore “07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi”. (03 - Agenzie di viaggi)

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Per l'inizio attività di autolavaggio è prevista la presentazione di una pratica SUAPE? E se si, qual è l’intervento da selezionare?

Non sempre per iniziare un'attività è necessario presentare una pratica al SUAPE; in molti casi è sufficiente espletare gli adempimenti alla Camera di commercio attraverso la ComUnica del Registro Imprese. Sono tenute a presentare una dichiarazione autocertificativa al SUAPE solo le attività per le quali esiste una normativa specifica che prescrive la necessità di un adempimento o un'autorizzazione.

L'attività di autolavaggio non richiede un'autorizzazione specifica, tuttavia generalmente é necessario presentare una pratica al SUAPE per adempimenti accessori di natura ambientale (scarichi, impatto acustico), di sicurezza e simili.

Solo in questo caso selezionare l'intervento 07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi e poi 15 - Avvio di altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi. (15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi)

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Ho necessità di duplicare un modulo D, ma non riesco a inserire il nominativo dell’intestatario nell’anagrafica del modulo duplicato, come risolvo?

Compilando il modulo D duplicato, è necessario selezionare il pulsante AZIONI >Titolari e creare un nuovo contatto nella rubrica Titolari, avendo cura di selezionare l’opzione “chiede di intestare a suo nome---> la pratica relativa a un’attività produttiva svolta in forma non imprenditoriale (es. bed and breakfast, guide turistiche) o un singolo modulo”.

Una volta confermato il nuovo contatto, sarà possibile importarlo dalla rubrica nell’anagrafica del modulo D duplicato.

Sarà sempre possibile delegare il modulo duplicato.

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Competenza SUAPE per installazione reti e impianti banda ultralarga di proprietà pubblica

Si richiede un parere in merito alla competenza dello Sportello SUAPE per pratiche relative ad installazione di reti e impianti di comunicazione elettronica di infrastrutture passive a banda ultralarga di proprietà pubblica nelle aree bianche del territorio della regione Sardegna. Considerando che tali opere sono assimiliate ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria (escluse dalla competenza del SUAPE) e che l'art. 18 delle direttive prevede che "le autorizzazioni per i tagli e gli attraversamenti stradali o per l’effettuazione di interventi di manomissione o modifica di spazi pubblici possono essere gestiti dal SUAPE, in un procedimento in conferenza di servizi, solo ove richiesti contestualmente al titolo abilitativo per la realizzazione di un intervento edilizio avente autonoma finalità, nel senso che l’intervento sullo spazio pubblico assume carattere secondario e strumentale rispetto all’intervento edilizio principale", si chiede se nel caso di cui trattasi l'intervento sia di competenza del SUAPE.

RISPOSTA

In considerazione della particolarità del caso di cui trattasi, nonché per garantire omogeneità di gestione sull'intero territorio regionale alla ditta concessionaria, riteniamo che i procedimenti debbano essere gestiti dal SUAPE. Si ritiene infatti che l'esclusione prevista dall'art. 18 delle direttive, sia da interpretare in combinato disposto con l'art. 88 del codice delle comunicazioni elettroniche, norma speciale di riferimento per gli interventi in oggetto, che dispone espressamente che le istanze vengano gestite con un procedimento unico in capo allo sportello unico.

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A cosa serve l'azione "CONDIVIDI"?

L’azione Condividi permette di condividere la pratica con uno o più utenti, che potranno quindi accedere alla pratica, consultare e compilare i moduli, ma non potranno in alcun modo firmarli né inviarli. Se è necessario affidare la compilazione e firma di uno o più moduli ad altro tecnico, si deve utilizzare l'apposita funzione "DELEGA" .

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E' necessario presentare una pratica al SUAPE per l'avvio di attività di locazione o noleggio di natanti?

Per l'attività di locazione o noleggio di natanti allo stato attuale non è previsto alcun titolo abilitativo presso il SUAPE; tuttavia potrebbero essere previsti adempimenti da espletare direttamente presso la Capitaneria di Porto competente.

Per il titolo abilitativo ex art. 68 CdN, fatti salvi eventuali adempimenti presso la Capitaneria, è necessario accedere al SUAPEE tramite SPID, CNS o CIE, avviare la compilazione di una nuova pratica, selezionare il comune di riferimento e il settore relativo all'attività esercitata (002 Attività produttive > 07 - Servizi di informazione e comunicazione - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese - Istruzione - Altre attività di servizi > 15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi), allo step 2 INTERVENTI selezionare "Adempimenti accessori", allo step 3 CONDIZIONI selezionare "Altri adempimenti accessori" e infine "Compila modello di comunicazione per adempimenti accessori (C5)" e "Compila modulo per l'esercizio di attività sul demanio marittimo (F23)".

Avanzare, seguendo il flusso di compilazione, sino alla firma digitale e all'invio della pratica. (15 - Altre attività di servizi soggette all'acquisizione di uno o più titoli abilitativi)

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Nella compilazione della pratica sul portale SUAPEE non trovo “accertamento di conformità” fra gli interventi edilizi. Cosa devo indicare?

Per l'accertamento di conformità occorre selezionare, nell'ordine, Intervento edilizio - Sanatoria Edilizia - Accertamento di conformità per opere eseguite in assenza di permesso di costruire o in difformità dallo stesso.

I moduli necessari saranno abbinati in automatico dal sistema. (02 - Sanatoria Edilizia)

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Dove trovo il modulo F15 della procura?

Nella nuova piattaforma la procura viene proposta prima della firma e dell'invio. Il file pdf editabile è comunque presente nella sezione Modulistica del sito.

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Esiste una modulistica specifica per la presentazione di una lottizzazione semplificata con permesso di costruire convenzionato, essendo tutte le opere di urbanizzazione di carattere privato in quanto interne al lotto?

Gli atti di pianificazione, come il piano di lottizzazione, e la realizzazione delle opere di urbanizzazione sono esclusi dalla competenza del SUAPE come previsto dall'art. 3.2, esclusioni delle Direttive SUAPE. Il permesso di costruire deve quindi essere ottenuto per le vie ordinarie a seguito di istanza presentata direttamente all’ufficio tecnico.

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Devo presentare una pratica al SUAPE per ottenere il codice IUN per locazioni brevi?

Il codice IUN (Identificativo Univoco Numerico) viene assegnato dall’Assessorato del Turismo il quale ha chiarito, con nota prot. 13805 del 08/10/2018, che è esclusa  la competenza del SUAPE per locazione occasionale di immobili per scopi turistici in forma non imprenditoriale.

La richiesta di IUN deve essere presentata online, attraverso l'accesso con SPID o CNS, nella piattaforma https://locazionioccasionali.sardegnaturismo.it/home.

Per informazioni è possibile rivolgersi all'ufficio territoriale competente.

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Come si compila la comunicazione di vendita straordinaria e di vendita promozionale?

Per le vendite straordinarie di liquidazione o sottocosto occorre selezionare nello STEP 1 l'attività produttiva di riferimento, poi nello STEP 2 la voce Adempimenti accessori per attività esistenti, e infine nello STEP 3 la voce Effettuazione di vendite straordinarie, che porterà alla compilazione dei moduli D3 ed F4.

Nessun adempimento è dovuto per le vendite promozionali.

 

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Non trovo il modulo F2 per fare la dichiarazione annuale per gli agriturismi. E' stato sostituito o non è più obbligatorio?

In seguito all'entrata in vigore delle Direttive di attuazione della Legge regionale 11 maggio 2015, n. 11 “Norme in materia di agriturismo, ittiturismo, pescaturismo, fattoria didattica e sociale e abrogazione della legge regionale n. 18 del 1998”, è stato disposto che la comunicazione annuale sulle tariffe applicate nell'anno in corso per ogni specifico servizio multifunzionale esercitato deve essere fatta direttamente all'Agenzia LAORE tramite PEC entro il 15 gennaio di ogni anno.

Di conseguenza il modello F2 è stato eliminato dalla modulistica SUAPE ed è reperibile al seguente link: dichiarazioni da parte di imprese multifunzionali, modulistica

Per maggiori informazioni: novità in materia di agriturismo ittiturismo pescaturismo fattoria didattica e sociale. (01 - Agriturismo)

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Qual è la modulistica per comunicare una variazione o aggiungere un'impresa esecutrice dei lavori e i versamenti da presentare?

La comunicazione di una variazione o aggiunta di un'ulteriore impresa esecutrice si effettua con il modello F3. I versamenti da effettuare dipendono dalle disposizioni locali, per le quali suggeriamo di rivolgersi direttamente al SUAPE competente per territorio.

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Dovrei volturare una concessione edilizia, quale è la procedura sul portale?

Occorre selezionare il settore 06 - Proroga voltura e rinnovo di titoli abilitativi e poi l'intervento Voltura di titoli abilitativi, che porterà alla compilazione del modello F10. (006 - Proroga voltura e rinnovo di titoli abilitativi)

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Gli studi professionali (es. commercialista, studio tecnico) rientrano nella competenza SUAPE?

Salvo non vi siano esigenze particolari, nessun adempimento amministrativo è dovuto per l’avvio di un’attività professionale di questo tipo e pertanto non sarà necessario presentare la DUA. Rientrano invece nella competenza del SUAPE tutti gli eventuali interventi da eseguire sui locali nei quali si intende esercitare l’attività professionale.

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Gli interventi eseguiti da società a partecipazione pubblica rientrano nella competenza SUAPE?

Gli interventi realizzati da soggetti a prevalente partecipazione pubblica (Abbanoa, Laore, Telecom, …) sono esclusi dalla competenza SUAPE e i titoli abilitativi devono essere conseguiti secondo le modalità previste dalle norme settoriali (Art. 3.2 lettera a) delle Direttive SUAPE.

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La fine dei lavori di una pratica avviata in modalità cartacea prima dell'entrata in vigore del SUAPE, va presentata in modalità cartacea o attraverso il canale telematico?

Ledirettive SUAPE chiariscono che i procedimenti avviati prima della data di entrata in vigore della LR n. 24/2016 continuano a essere gestiti secondo le modalità previgenti; pertanto le comunicazioni di inizio e fine lavori riferite ad una pratica cartacea possono essere presentate anche in modalità cartacea, oltre che comunque via PEC (Art. 25).

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Per la richiesta dei titoli autorizzativi, inerenti l'esecuzione di interventi su immobili eseguiti da società a totale partecipazione pubblica, è possibile utilizzare la piattaforma SUAPE?

Trattandosi di interventi edilizi eseguiti da soggetti di natura pubblica, è esclusa la competenza del SUAPE e i titoli abilitativi devono essere conseguiti secondo le modalità previste dalle norme settoriali (Art. 3.2 lettera a) delle Direttive SUAPE.

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Gli accertamenti di conformità e le sanatorie rientrano nella disciplina SUAPE?

Le procedure di condono edilizio e sanatoria rientrano nella competenza del SUAPE, ma per esse non si applicano le disposizioni sul procedimento unico di cui agli articoli 31 e seguenti della L.R. 24/2016. Ciò significa che in tali casi la pratica deve essere comunque presentata al SUAPE e deve comprendere l’acquisizione contestuale di tutti i titoli abilitativi necessari per la completa regolarizzazione dell’immobile, ma si segue la procedura ordinaria prevista dalla norma settoriale al posto dei procedimenti in autocertificazione o in conferenza di servizi propri del SUAPE. (02 - Sanatoria Edilizia)

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Una società che deve procedere a lavori edili su un immobile di proprietà della stessa società, si dovrà rivolgere al SUAPE o all’Ufficio Tecnico?


Dal 13 marzo 2017 si deve rivolgere al SUAPE, che riunisce le competenze dei SUAP (Sportelli Unici per le Attività Produttive) e dei SUE (Sportelli Unici per l’Edilizia).

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Che cosa è il SUAPE?

Il SUAPE è lo Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia di cui alla parte II, titolo I, capo I della L.R.24/2016. Il SUAPE riunisce le competenze dei SUAP (Sportelli Unici per le Attività Produttive) e dei SUE (Sportelli Unici per l’Edilizia) e deve essere istituito di norma presso le Unioni dei comuni di cui alla L.R. 2/2016.
 

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Da quando entra in vigore il nuovo procedimento unico SUAPE?

Dal 13 marzo 2017, con l’approvazione delle Direttive SUAPE, come previsto dall’art. 29 comma 4 della L.R. n° 24/2016.

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Quali pratiche non passano dal SUAPE?

Per conoscere nel dettaglio le esclusioni dall’ambito di competenza SUAPE rimandiamo all’art. 3.2 delle Direttive SUAPE. In particolare sono escluse:
·  tutte le vicende per le quali non è richiesto alcun adempimento amministrativo dalla normativa vigente;
·  gli adempimenti relativi all’impresa come soggetto giuridico quali, ad esempio, gli adempimenti fiscali,  previdenziali, camerali, compresa la gestione della Comunicazione Unica;,
·   tutte le attività ad iniziativa pubblica
·   le concessioni che prevedono una procedura di evidenza pubblica per il rilascio.

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Quali pratiche passano dal SUAPE?

Tutti i procedimenti relativi all'esercizio di attività produttive e gli interventi edilizi o di trasformazione del territorio ad iniziativa privata, di cui alla parte II, titolo I, capo I della Legge Regionale n.24 del 20 ottobre 2016.
Per conoscere nel dettaglio l’ambito di competenza SUAPE consigliamo di fare riferimento all’art. 3.1 delle Direttive SUAPE.

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Come si comunica la variazione del soggetto preposto alla somministrazione alimenti e bevande e al commercio al dettaglio alimentare?

Per la variazione del preposto occorre selezionare l'intervento Adempimenti accessori all'interno del settore di riferimento, e la voce Cambio del preposto nelle condizioni; i moduli C5, D1, D2 e D3 saranno abbinati in automatico dal sistema.

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Mi trovo nella necessità di dover annullare una pratica già trasmessa. Qual è la modulistica che devo utilizzare e la procedura che devo seguire?

Dalla scrivania selezionare la pratica da annullare tra quelle inoltrate, cliccare sul pulsante AZIONI e selezionare Annulla pratica.

Il sistema predispone una comunicazione di annullamento e genera il modulo F49 che dovrà essere compilato online; una volta completata la compilazione, selezionare l'azione Genera pdf dal menù AZIONI, a questo punto il modulo verrà posizionato nella sezione soprastante degli Allegati, dove si potrà procedere con la firma integrata online o offline tramite il menù AZIONI e infine, dopo l'apposizione della firma, inviare selezionando il pulsante INVIA.

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Devo realizzare delle opere interne e non trovo più il modello A20 che conteneva i quadri appositi alla presentazione della comunicazione asseverata per questo tipo di interventi. Quale modulo devo utilizzare?

Dalla data di entrata in vigore della LR 8/2015, il modulo A20 non è più utilizzabile, in quanto non è più vigente la norma che assoggettava le opere interne a semplice comunicazione asseverata. Pur con gli eventuali adattamenti proposti, non è possibile utilizzare il modello A20 in quanto il titolo abilitativo a cui si riferisce non è più contemplato dalla normativa vigente. Le opere interne devono quindi essere ricondotte ad una delle categorie edilizie previste dalla L.R. n° 8/2015 e al titolo abilitativo corrispondente: a seconda delle caratteristiche dell’intervento, si configurerà quindi una manutenzione ordinaria (non soggetta ad alcun adempimento), ovvero una manutenzione straordinaria (soggetta a SCIA e quindi a DUA a 0 giorni, secondo una modalità assimilabile rispetto al passato) o, per interventi di particolare rilevanza, a ristrutturazione edilizia (soggetta a permesso di costruire e quindi a DUA a 30 giorni, salvo vincoli particolari che impongano la conferenza di servizi).I modelli all’interno dei quali collocare le caratteristiche del proprio intervento cui è associato il relativo titolo edilizio sono i modelli A1 ed F13.

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Come si comunica la cessazione di un’attività?

La cessazione dell’attività deve essere comunicata al SUAPE del Comune competente per territorio, selezionando l'intervento Cessazione all'interno del settore dell'attività di riferimento, e compilando quindi il modello C6 generato dal sistema.

Qualora si trattasse di commercio ambulante, il modello dovrà essere presentato al SUAPE del Comune di residenza del titolare..

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Gli studi medici sono soggetti alla normativa SUAPE?

Rientrano nella competenza SUAPE le strutture sanitarie gestite in forma di impresa, nelle quali il fattore organizzativo è prevalente rispetto a quello professionale, nonché gli studi professionali non medici di cui alla legge regionale n° 10/2006, gli studi professionali medici e le strutture a bassa, media e alta complessità. (01 - Strutture sanitarie di bassa complessità; 02 - Strutture sanitarie di media complessità; 03 - Strutture sanitarie di alta complessità)

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Come si comunica una variazione di destinazione d’uso senza opere?

Il mutamento di destinazione d'uso costituisce una categoria edilizia a sé stante solo se non è accompagnato da opere edilizie di modifica dell'immobile. In tali casi si dovrà selezionare, all’interno del settore 01 - Intervento edilizioda realizzare, la voce 09 - Mutamenti di destinazione d'uso; il sistema abbinerà automaticamente i moduli necessari (DUA, A0 e A1 per il cambio fra due categorie diverse, oppure F13 all'interno della medesima categoria). In linea generale, si tratta di un procedimento in immediato avvio anche se non si può escludere che possa essere necessaria una Conferenza di Servizi per problematiche specifiche connesse all’attività da esercitare.

La variazione di destinazione d'uso con opere, invece, è soggetta al titolo abilitativo previsto per l’intervento edilizio al quale è connessa, così come previsto dall'art. 11, comma 10 della L.R. n. 23/1985. Per questo non esiste una categoria specifica, e non è possibile - come spesso erroneamente si ritiene - selezionare l'intervento di cambio di destinazione d'uso senza opere associando un secondo intervento riferito alle opere previste. Occorre invece considerare l'intervento nel suo complesso per individuare la categoria edilizia corrispondente. A titolo esemplificativo, se il cambio d'uso avviene all'interno della stessa categoria funzionale e se tutte le opere rientrano nella definizione di manutenzione straordinaria, occorrerà selezionare l'intervento relativo alla manutenzione straordinaria. Se il cambio di destinazione d'uso avviene fra due categorie distinte, o se sono previste opere più rilevanti, si dovrà individuare la categoria di intervento facendo riferimento alle definizioni contenute nell'art. 3 del d.P.R. n. 380/2001: spesso si tratterà di ristrutturazione edilizia, ma in alternativa potrebbe configurarsi anche un intervento di restauro o risanamento conservativo o persino di nuova costruzione, a seconda della finalità complessiva dell'intervento.

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Le associazioni culturali e quelle sportive dilettantistiche (ASD) sono tenute alla presentazione della DUA?

La competenza del SUAPE si configura ogni volta che ci si trovi di fronte ad un’attività economica di produzione di beni o fornitura di servizi.

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Devo avviare attività di commercio all’ingrosso. Devo presentare una pratica al SUAPE?

Si. Per avviare un’attività di commercio all’ingrosso è necessario presentare una pratica al SUAPE, selezionando nel portale il Settore 002 - Attività produttive > 03 - Commercio all’ingrosso e al dettaglio > 05 - Commercio all'ingrosso e compilando quindi DUA, B41, C1, D1  ed eventuali ulteriori modelli generati dal sistema, tra cui in particolare il modulo E1 per la notifica igienico-sanitari in caso di commercio di alimenti e bevande.

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