Il servizio Lingua e Cultura sarda che fa capo alla direzione generale dei Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport dell’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport ha provveduto a rettificare il bando “Domos de sa Cultura”, attraverso cui si assicura sostegno finanziario alle imprese del settore culturale e creativo per progetti di valorizzazione degli elementi ed espressioni del patrimonio culturale immateriale della Sardegna. In particolare il direttore del servizio ha disposto che il bando sia integrato con la previsione che «é altresì consentita la liquidazione parziale per stati di avanzamento a seguito di verifica da parte dell’assessorato della rendicontazione delle spese sostenute e previa richiesta di pagamento per un ammontare complessivo sino al 40% del contributo concesso, per un importo totale, compresa l’anticipazione, qualora già erogata, pari all’80% del contributo».