Rimobrsi Iva senza garanzie, il tetto è a 30mila euro

Browse

Il nuovo limite per i rimborsi Iva senza garanzie è di 30mila euro. Lo dispone l’articolo 7-quater, comma 32 del D.L. 193/2016. Intervenendo sulla formulazione dell’articolo 38-bis commi 3 e 4 del D.P.R. 633/1972, il legislatore ha spostato da 15mila a 30mila euro il limite al di sotto del quale l’ammontare di eccedenza Iva a credito, che può essere richiesta a rimborso senza la necessità di prestare la garanzia, non necessita di garanzie.

In virtù di tali modifiche, è probabile che già dalle richieste di rimborsi Iva effettuate nel modello di dichiarazione annuale Iva 2017 per il 2016, e per quanto riguarda le istanze trimestrali dal modello Tr del primo trimestre 2017,per i rimborsi fino a 30mila euro non sarà più necessaria la presentazione della garanzia e non saranno necessari altri adempimenti, a eccezione della presentazione della dichiarazione Iva annuale.

Quanto poi ai rimborsi sopra i 30mila non sarà necessaria la presentazione della garanzia per i contribuenti non a rischio, ma la dichiarazione annuale o l’istanza trimestrale dovrà essere munita di visto di conformità o sottoscrizione alternativa da parte degli organi di revisione, unitamente a una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la sussistenza di determinati requisiti. Infine, i contribuenti a rischio saranno sempre tenuti a presentare le necessarie garanzie per le richieste di importi superiori a 30mila euro.

01/02/2017