Agevolazioni per le imprese

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Dirigenti, quadri, impiegati: un rapporto controverso

Uno studio recente analizza le relazioni tra manager, quadri e impiegati scoprendo il segreto per avere una forza lavoro soddisfatta e motivata.

Un elevato turnover dei dipendenti può compromettere il business: se tra le cause dell'insoddisfazione vi sono conflitti ricorrenti tra gli impiegati e i quadri, per limitare i danni è necessario indagare sul rapporto tra questi ultimi e i loro manager.

=> Leggi gli approfondimenti sui quadri aziendali

Uno studio recente condotto dalla Vanderbilt University sostiene, infatti, che il segreto per mantenere alto il livello di soddisfazione dei dipendenti è proprio agevolare un rapporto sereno e collaborativo tra i quadri e i loro supervisori.

L'indagine, portata avanti interpellando un campione di 1527 dipendenti a tempo pieno attivi in 94 strutture alberghiere degli Stati Uniti e del Canada, ha riscontrato che le relazioni tra i quadri aziendali e coloro che lavorano a livelli più bassi riflette il legame tra il "middle management" e i dirigenti.

Sono proprio questi a rappresentare un modello di comportamento per  questa categoria di lavoratori subordinati, tanto da poter affermare che maggiore è la soddisfazione di questi ultimi verso i loro manager, maggiore sarà il gradimento degli impiegati verso i quadri.

=> Leggi come cresce la sfiducia verso i manager

Gli studiosi che sostengono questa teoria, inoltre, affermano che questo rapporto causa-effetto si evidenzia maggiormente nel mondo femminile.

Fonte: Manageronline

La Commissione europea ha approvato il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile di Cagliari

Approvato in Commissione europea il piano d'azione per l'energia sostenibile (PAES Cagliari).


Nelle aree metropolitane sono concentrati il 75% dei consumi energetici e l'80% delle emissioni inquinanti del pianeta. Per questo motivo è dalle città deve partire la lotta al cambiamento climatico.
Tra le sue priorità l’Unione Europea ha previsto un abbattimento delle proprie emissioni almeno del 20% (rispetto al 1990) entro il 2020 e per supportare questo obiettivo ha lanciato il "Patto dei Sindaci", un’iniziativa per cui paesi, città e regioni si impegnano volontariamente in questo senso, attuando i Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Ad oggi sono quasi 6000 i soggetti firmatari del documento, tra questi la città di Cagliari, che ha aderito nel 2012 su proposta del Consiglio Comunale.

L'attuazione del PAES comporterà per l'amministrazione un impegno finanziario per il periodo 2015-2020 di circa 70.000.000 € di cui una parte relativi ad interventi già finanziati e a progetti sui quali è ipotizzabile l'intervento di privati, e altri candidabili a programmi europei.

Approfondisci la notizia

Fonte: www.comunecagliarinews.it

Da oggi più semplice l'attività di noleggio autobus con conducente

Si semplificano i procedimenti amministrativi dell’assessorato dei Trasporti. Grazie anche al SUAP Sardegna, le pratiche per il noleggio autobus con il conducente e per la gestione del registro regionale delle imprese del settore confluiscono proprio nello Sportello Unico per le Attività Produttive (Suap) gestito attraverso il portale istituzionale www.sardegnaimpresa.eu/it/suap

Le domande presentate attraverso il SUAP sono istruite esclusivamente con modalità telematica. L’imprenditore in possesso dei requisiti previsti dalle norme dovrà soltanto presentare allo Sportello unico del Comune dove ha sede l’azienda la dichiarazione autocertificativa di attività produttiva (Duaap). La ricevuta definitiva rilasciata dal Suap sostituirà l’abilitazione all'esercizio del noleggio autobus con il conducente rilasciata dall'assessorato dei Trasporti. 

Tutte le informazioni relative al procedimento sono disponibili nel sito istituzionale della Regione. 

Vai alla sezione dedicata nel portale istituzionale della Regione

I vantaggi delle certificazioni ambientali

Certificazioni ambientali
Argomenti
Ambiente e salute

Le certificazioni ambientali sono sistemi di gestione a carattere volontario finalizzati al miglioramento continuo delle performance ambientali dell’impresa attraverso il riesame periodico delle procedure. Il perseguimento delle certificazioni ambientali ispira l’impresa a seguire un percorso virtuoso che, andando al di là del rispetto della normativa di settore e della necessità di scongiurare l’applicazione di pesanti sanzioni, contribuisce al miglioramento dell’organizzazione interna attraverso una gestione più strutturata. Ne deriva un vantaggio in termini di immagine dell’impresa in un’epoca in cui la sensibilità verso le tematiche ambientali è sempre più diffusa e radicata.

I vantaggi delle certificazioni ambientali non si limitano alle performance “verdi” o all’organizzazione dell’azienda, ma sono previsti incentivi economici diretti sotto forma di finanziamenti per l’ottenimento delle certificazioni o sconti nei costi da sostenere per garanzie finanziarie o diritti di istruttoria.

Ad esempio, l’importo delle garanzie finanziarie per le imprese della filiera dei rifiuti (trattamento, trasporto, bonifiche e intermediazione) è ridotto del 40% per le imprese certificate ISO 14001 e del 50% per le imprese registrate EMAS. Le imprese in possesso delle certificazioni ambientali possono inoltre rinnovare le autorizzazioni con una semplice autocertificazione.

In caso di Aia, Autorizzazione integrata ambientale, la durata dell’autorizzazione in assenza di certificazioni è di dieci anni, ma viene estesa a quattordici anni per le imprese certificate ISO 14001, per arrivare a sedici anni per quelle registrate EMAS. Sono inoltre previste riduzioni delle tariffe di istruttoria fino a 2mila e 500 euro per le aziende certificate ISO 14001 e fino a 4000 euro per le imprese registrate EMAS, riduzioni che diventano rispettivamente di 5mila e 8mila euro in caso di rinnovo.

Ulteriori vantaggi riguardano migliori punteggi ottenibili negli appalti verdi (green public procurement, GPP) e la priorità nell’assegnazione di derivazioni di acque pubbliche e una minore frequenza dei controlli e delle ispezioni.

"Scienza che passione", premio sulla divulgazione scientifica

Sardegna Ricerche lancia l'iniziativa "Scienza che passione" che premia con 2.500 euro ciascuno i due migliori progetti di divulgazione scientifica rivolti rispettivamente al largo pubblico e alle scuole.

Possono partecipare:
- società, associazioni e fondazioni che abbiano almeno una sede operativa in Sardegna
- persone fisiche, in forma individuale o collettiva (gruppi di persone), residenti in Sardegna.

I progetti potranno prevedere sia l'utilizzo di metodologie tradizionali che il ricorso alle nuove tecnologie digitali. Inoltre potranno riguardare i più svariati settori quali: informatica e telematica, biotecnologie, energia, ambiente, materiali, ma anche turismo, tessile, artigianato e agroalimentare.

Obiettivo dell'iniziativa è diffondere la cultura scientifica e tecnologica sul territorio regionale, coinvolgendo tutti i soggetti impegnati in attività di divulgazione e operanti in Sardegna.

Il Premio rientra nell'ambito di un programma di attività per la divulgazione della cultura scientifica e tecnologica promosso da Sardegna Ricerche e dall'Assessorato Regionale della Programmazione, Bilancio, Credito ed Assetto del Territorio CRP, sulla base della legge regionale n.7 del 7 agosto 2007.

Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 21:00 del 30 marzo 2015 al seguente indirizzo e-mail:
premio.scienza@sardegnaricerche.it

Bandi
Bandi - Scienza che passione

 

Brevetti, marchi e disegni industriali, dal 2 febbraio nuove domande online

Diritti e concessioni governative si versano in F24, pronti i codici tributo

Dal 2 febbraio 2015 sarà possibile trasmettere da casa, online, direttamente al Ministero dello Sviluppo economico, le domande di brevetto, marchio e disegno industriale.

Dalla compilazione al pagamento dei diritti - La nuova modalità di deposito telematico, attiva sul sito del Mise a partire dal 2 febbraio, consente, effettuata la compilazione guidata, assistita e controllata dei moduli online, di provvedere alla quantificazione e al pagamento delle tasse dovute tramite modello F24 e interagire rapidamente con l’Amministrazione. La nuova modalità di pagamento dei diritti e delle tasse sui titoli della proprietà industriale tramite modello F24 è frutto della proficua collaborazione tra la Direzione Generale per la lotta alla contraffazione-Ufficio italiano brevetti e marchi e l’Agenzia delle Entrate. Il nuovo servizio messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico comporta per l’utenza sia un risparmio in termini di costi sia il miglioramento delle informazioni e quindi la possibilità di avere un aggiornamento della banca dati sui titoli della proprietà industriale in tempo reale.

Nuova modalità di versamento - Con la risoluzione n.11/E di oggi, l’Agenzia delle Entrate battezza i codici tributo per effettuare i versamenti, tramite il modello F24 “Versamenti con elementi identificativi” o “ F24 Enti pubblici”, dei diritti relativi ai titoli di proprietà industriale e le tasse sulle concessioni governative sui marchi, connessi alla nuova modalità di deposito telematico. Il tutto, in linea con quanto disposto dal Provvedimento del 20 novembre 2014 del Direttore delle Entrate di concerto con il Direttore generale per la lotta alla contraffazione - Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo economico.

Il testo della risoluzione, che, oltre ai nuovi codici tributo, contiene le istruzioni per compilare i modelli di pagamento F24 Versamenti con elementi identificativi F24 Enti pubblici, è disponibile sul sito internetwww.agenziaentrate.it, nella sezione “Normativa e prassi”.

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico

Progetto pilota nel campo della fabbricazione digitale

Sardegna Ricerche lancia il "Progetto pilota nel campo della fabbricazione digitale", iniziativa inserita tra le attività dell'intervento INNOVA.RE (POR FESR 2007-2013) e destinata alle imprese sarde con l'obiettivo di comprendere il loro interesse verso i temi legati alla fabbricazione digitale. Nel corso della prima fase del progetto, Sardegna Ricerche raccoglierà le manifestazioni di interesse da parte delle imprese che vorranno aderire.

Possono manifestare interesse le imprese già costituite alla data di pubblicazione del bando, aventi le caratteristiche di PMI iscritte nel registro delle imprese e con sede operativa in Sardegna.

Tra queste, le principali destinatarie delle azioni progettuali di sperimentazione e trasferimento tecnologico e dell'innovazione sono quelle appartenenti ai seguenti settori:
1. edilizia (inclusa la produzione di manufatti)
2. artigianato (con particolare riferimento a moda, design, tessile, oreficeria)
3. agroalimentare.

Sono inoltre ammesse a partecipare, in qualità di soggetti partner di progetto, le associazioni imprenditoriali, le Grandi Imprese, i dipartimenti universitari, i centri di ricerca pubblici e privati operanti sia in Sardegna sia in contesti territoriali esterni alla Sardegna.

Dopo la raccolta delle manifestazioni di interesse, Sardegna Ricerche si occuperà di:
- definire il raggruppamento di imprese
- stendere un capitolato di attività, che include la scelta di tecnologie, attrezzature, macchinari anche già
presenti sul mercato
- acquisire le migliori tecnologie possibili e reclutare esperti
- validare i risultati
- diffondere i risultati presso tutti gli operatori del territorio regionale.

I risultati finali resteranno di proprietà di Sardegna Ricerche e saranno messi a disposizione delle imprese che hanno partecipato al progetto e delle altre imprese del settore secondo criteri non discriminatori. Eventuali diritti di proprietà intellettuale o industriale, scaturenti dall'attività progettuale, restano di pertinenza di Sardegna Ricerche che li metterà a disposizione delle imprese a titolo gratuito. Si tratta di un intervento di animazione economica che non prevede erogazione di aiuti alle imprese partecipanti.

Per aderire al progetto occorre compilare la manifestazione di interesse reperibile nella sezione Bandi di questo sito e spedirla a Sardegna Ricerche entro il 27 febbraio 2015.

Maggiori dettagli sono disponibili nella sezione Bandi del sito.

Per informazioni e contatti:
Sandra Ennas
ennas@sardegnaricerche.it
Settore Trasferimento tecnologico
Sardegna Ricerche
Edificio 2, Località Piscinamanna
09010 Pula (CA) - Italia
Tel. +39 070 9243.1 - Fax +39 070 9243.2203

Pagine correlate
Bandi - Progetto pilota nel campo della fabbricazione digitale

 

Progetto Dieta mediterranea ed Expò 2015 - proroga dei termini al 30 marzo 2015

Sono prorogati al 30 marzo 2015 i termini di scadenza per la presentazione delle manifestazioni d'interesse nell'ambito del Progetto Dieta Mediterranea ed Expò 2015.

Le manifestazioni d'interesse dovranno essere compilate usando il modulo allegato ed inviate via e-mail all'indirizzo:giuseppina.scorrano@csimprese.it o via fax al numero 070 34996306.

Maggiori dettagli sono contenuti nell'Avviso.  

Per informazioni: Centro Servizi Promozionali per le Imprese

Servizio Promozione Turismo

Dott.ssa Giuseppina Scorrano

Tel. 070 34996318

email: giuseppina.scorrano@csimprese.it

Aumenta il traffico crocieristico cagliaritano: un’occasione da non perdere

Aumenta il traffico crocieristico nel porto turistico di Cagliari. Secondo il nuovo calendario 2015 presentato da Cagliari Cruise Port sono previsti 56 approdi, sei in più rispetto al 2014, ma sono navi da crociera più grandi, in grado di garantire un incremento dei passeggeri di oltre il 63%.

I passeggeri in arrivo nel 2015 saranno circa 134.000, più di 50.000 rispetto al 2014 (82.000), una cifra che si avvicina a quella registrata nel 2013.

La novità del calendario 2015 è rappresentata soprattutto dal ritorno di Costa Crociere e dal suo servizio di interporting: la compagnia genovese ha deciso per il 2015 di puntare nuovamente su Cagliari, assicurando da aprile la possibilità sbarcare ed imbarcare a Cagliari a circa 200 persone per ciascuna nave.

Il prossimo arrivo è previsto per sabato 31 gennaio alle ore 8:00. Cogli l’occasione e

SCARICA IL CALENDARIO CROCIERE 2015 DI CAGLIARI CRUISE PORT

Fonte: www.confcommerciocagliari.it