Sentenza del Tribunale di Milano sul ritardato invio delle denunce contributive

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Fisco

Il ritardato invio delle denunce contributive all’Inps non è causa di revoca delle agevolazioni ed esoneri di cui l’azienda gode. Lo stabilisce la sentenza n. 489/2021 emessa dal Tribunale del lavoro di Milano che, di fatto, sconfessa l’orientamento finora adottato dall’Istituto nazionale di previdenza, qualunque inadempimento contributivo formale rende l’azienda irregolare, e non può quindi ottenere il Durc. Secondo il pronunciamento del giudice se l’Inps non ha subito effettivamente perdite nei versamenti contributivi, l’azienda non perde i benefici contributivi di cui ha già goduto. La solo mancata presentazione delle denunce contributive, senza una effettiva evasione dei pagamenti, non può essere motivo di penalizzazione per l’impresa.

Argomenti
Agevolazioni imprese
27/05/2021