Internazionalizzazione, Maria Grazia Piras inaugura la seconda edizione di Export Lab: «Aiutiamo il "Sistema Sardegna" a varcare i confini regionali e nazionali»

Browse
l'assessora maria grazia piras

Entra nel vivo la seconda edizione di Export Lab, l’iniziativa organizzata dall’assessorato regionale dell’Industria in collaborazione con Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Export Lab punta a favorire l’aumento della competitività delle micro, piccole e medie imprese isolane attraverso la promozione del “sistema Sardegna” nei mercati esteri. Nei giorni scorsi, le imprese del Nord Sardegna hanno iniziato il percorso formativo a Sassari. Ora è la volta delle imprese del Sud e del Centro Sardegna, che ieri nella sede della Camera di Commercio di Cagliari, in occasione della giornata inaugurale dell’iniziativa, hanno incontrato anche l’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras.

«Export Lab 2 è un altro tassello che va a irrobustire le azioni che da oltre tre anni, grazie al Programma per l’Internazionalizzazione, stiamo portando avanti per sostenere le imprese sarde e consentire ad alcune delle eccellenze dell’isola di farsi conoscere e apprezzare fuori dai confini regionali», ha detto l’assessora. «I dati sull’export sono confortanti e riteniamo che ciò sia anche merito delle politiche regionali – ha aggiunto – continuiamo a lavorare perché si consolidi la posizione delle nostre micro e piccole imprese nei mercati esteri». Maria Grazia Piras ha citato il caso di un’azienda di Oschiri che, dopo aver partecipato ai bandi, ai forum e alle fiere organizzate all’estero dall’assessorato, è riuscita ad ampliare il proprio mercato e a far conoscere i propri prodotti all’estero, balzando agli onori della cronaca anche oltre Tirreno. «È solo uno dei tanti casi che abbiamo potuto seguire e apprezzare non solo nel settore dell’agroalimentare, ma anche in quello dell’Ict e delle startup innovative, con la presenza di ben sette giovani imprese al Ces di Las Vegas nelle scorse settimane». A riprova, conclude Piras, che «il tessuto imprenditoriale della Sardegna è molto attivo, c’è voglia di investire, soprattutto in conoscenza, e di oltrepassare i limiti dettati dall’insularità». Motivo per cui «il supporto della Regione non verrà meno».

Alla prima edizione di Export Lab hanno partecipato 44 aziende, a questa si presentano in 50. Il percorso durerà nove mesi e si articolerà in tre fasi. Nella prima fase, partita in questi giorni, è prevista la formazione in aula, a Cagliari e a Sassari. In tre mesi le imprese affronteranno le principali tematiche legate ai processi di internazionalizzazione, dalla pratica dell’export alle tecniche di commercio estero, alla stesura di business plan. Nella seconda le imprese saranno affiancate dagli esperti di internazionalizzazione registrati nella banca dati docenti di Ice, coi quali lavoreranno all’elaborazione di un progetto strategico di penetrazione in un mercato prescelto. Nella terza e ultima fase le imprese potranno rendere operativo il progetto di business plan, sondando le diverse opportunità offerte dal mercato e partecipando ad azioni commerciali, incontri B2B, fiere o eventi.

I settori di riferimento sono agroalimentare, moda, artigianato artistico, mobilità, arredo e costruzioni, lapideo, sughero, alta tecnologia e energia. Infine, al termine della seconda fase, si procederà alla pubblicazione del bando per le Piccole e Medie imprese singole. L’avviso contemplerà delle premialità per le aziende che hanno partecipato all’Export Lab.

Sul canale youtube di Sardegna Impresa, l’intervista a Maria Grazia Piras

Argomenti
Internazionalizzazione ed export
26/01/2018