In seguito alle frodi attuate con la presentazione dei modelli F24, sono state apportate novità normative per perseguire e inibire i contribuenti che presentavano crediti in compensazione non veritieri. La legge di Bilancio 2018 prevede la possibilità di sospendere per trenta giorni l’esecuzione delle deleghe di pagamento con compensazioni che presentano profili di rischio, per controllare il corretto utilizzo del credito.
L’Agenzia delle entrate controllerà la legittimità dell’utilizzo del credito: se a trenta giorni dalla presentazione del modello F24 il credito risulta utilizzato correttamente, il pagamento o le compensazioni sono considerate valide alla data della loro effettuazione. Diversamente, il pagamento o la compensazione non sono considerate effettuate.
L’Agenzia delle entrate delineerà a breve le linee guida di attuazione della nuova norma.