Lotta alla contraffazione, le istituzioni al fianco delle imprese

Lotta alla contraffazione

Tra il 2008 e il 2023 sono stati quasi 241mila i sequestri e 699,5 milioni i pezzi contraffatti sequestrati, per un valore economico stimato di oltre 6 miliardi di euro. Prodotti non originali sottratti al circuito illegale. Secondo la Direzione Generale per la Proprietà Industriale - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero delle Imprese, che ha elaborato nel database IPERICO oltre 500mila dati pervenuti dalle diverse banche dati delle autorità italiane di enforcement, le categorie merceologiche maggiormente sequestrate per contraffazione sono state l’abbigliamento (43,2%), gli accessori per abbigliamento (23%) e le calzature (10,5%), tutti settori storicamente colpiti dal business illegale e che rappresentano alcune tra le produzioni di eccellenza della manifattura e del Made in Italy. Chiara anche l’origine degli articoli falsi, prevalentemente dalla Cina, seguita da Turchia, Marocco e Pakistan.

La Legge “Made in Italy”, entrata in vigore nove mesi fa, ha rafforzato gli strumenti a disposizione, ribadisce una nota stampa del Ministero. Sono stati 2.357 i casi concreti di applicazione delle nuove disposizioni normative anticontraffazione. Nello specifico, circa 100 sono i casi in cui è stata applicata la previsione relativa alla distruzione delle merci contraffatte sequestrate e oltre 2.200 i casi di applicazione delle nuove sanzioni pecuniarie, incrementate rispetto al passato.

Nel primo semestre 2024 sono quasi 9mila le operazioni di sequestro effettuate. In particolare, sono stati più di 2.700 gli interventi operati dalla Guardia di Finanza e oltre 4mila quelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il Servizio Analisi Criminale del Ministero dell’Interno ha rilevato oltre 400 sequestri di beni a marchio contraffatto effettuati da Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale.

L’agroalimentare è stato interessato da circa 300 interventi del Ministero dell’Agricoltura e 35 dei Carabinieri (Comando per la Tutela Agroalimentare), di cui 26 a marchio tutelato DOP e IGP, 7 per privative vegetali e 2 relativi a Made in Italy. La tutela della salute ha visto, da parte dei Carabinieri – NAS, quasi 200 oscurazioni di siti web che vendevano prodotti sanitari falsi. Sono 1.200 le operazioni svolte, infine, dai Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale.

I dati sono stati presentati ieri al Ministero, in avvio della nona edizione della Settimana Anticontraffazione 2024.

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