
Si tratta di una vera e propria rivoluzione industriale resa possibile dalla disponibilità di sensori e connessioni wireless a basso costo.
Viene associata all’utilizzo massiccio di dati e informazioni, di tecnologie computazionali e di analisi dei dati, di nuovi materiali, componenti e sistemi totalmente digitalizzati e connessi (internet of things and machines).
Le implicazioni economiche positive derivanti dall’introduzione di queste nuove soluzioni tecnologiche nel nostro sistema economico sono innumerevoli:
- supporto ai processi di automazione industriale;
- ottimizzazione dei processi produttivi;
- supporto nella collaborazione produttiva tra imprese attraverso tecniche avanzate di pianificazione distribuita, gestione integrata della logistica in rete e interoperabilità dei sistemi informativi.
I nuovi processi produttivi si baseranno in maniera sempre maggiore su:
- robotica;
- meccatronica;
- tecnologie di produzione di prodotti realizzati con nuovi materiali;
- utilizzo di tecnologie ICT avanzate per la virtualizzazione dei processi di trasformazione;
- sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche.
Piano nazionale Industria 4.0 (2017 - 2020)
L’Italia, come i principali paesi industrializzati, si è già attivata a supporto dei settori industriali nazionali in modo da cogliere appieno quest’opportunità offerte dall’Industria 4.0, secondo 3 linee guida fondamentali:
- operare in una logica di neutralità tecnologica;
- intervenire con azioni orizzontali e non verticali o settoriali;
- agire su fattori abilitanti.
Per un dettaglio sulle direttrici strategiche previste da Piano nazionale Industria 4.0 (2017 - 2020) di seguito un’infografica con le principali novità previste.
Ulteriori informazioni sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico
