Un edificio certificato, e quindi dotato di un APE, ha una carta di identità che ne definisce in una precisa scala il livello energetico.
I vantaggi di un edificio riqualificato, sono molteplici e differenti:
Vantaggi per l’acquirente:
- Maggiore valore dell’immobile: un intervento di riqualificazione energetica determina un incremento della classe energetica dell’immobile con conseguente aumento del suo valore economico
- Minori costi di assicurazione (ad esempio di una polizza incendio del conduttore, postuma decennale);
- migliori garanzie offerte in fase progettuale dalla certificazione energetica.
Vantaggi per i progettisti e i costruttori:
- adottare dei criteri di riqualificazione energetica nella ristrutturazione edilizia permette alle imprese di avere nel tempo una maggiore credibilità e visibilità, nonché una maggiore riconoscibilità nel settore.
- aumento del valore nel tempo: un immobile riqualificato energeticamente è tale da avere un aumento del suo valore nel tempo rispetto ad un immobile tradizionale ed in cui non sono stati eseguiti degli interventi.
Consapevolezza energetica ed ambientale:
- un immobile riqualificato, dotato di impianti tecnologici ed energetici, di sistemi di controllo e regolazione o di una caldaia efficiente è tale da ridurre le emissioni di CO2 dando un contributo all’ambiente e permettendo a chi lo realizza o utilizza di acquisire sia direttamente che indirettamente una maggiore consapevolezza energetica ed ambientale;
Maggior risparmio:
- Un intervento di riqualificazione come l’isolamento termico delle superfici opache verticali, trattiene il calore in inverno ed isola dal caldo estivo, riducendo drasticamente le spese per il riscaldamento invernale ed addirittura quasi azzerando i costi di raffrescamento estivo.
- I benefici di un intervento impiantistico di carattere energetico sono ammortizzabili in pochi anni.
Gli interventi di riqualificazione energetica usufruiscono di detrazioni fiscali di diversa entità ed in funzione della tipologia di intervento da realizzare.