La finalità del Bando è favorire il sostegno agli investimenti materiali e immateriali per le imprese che propongono attività di inclusione sociale, in raccordo con l'intervento di recupero funzionale e riuso di immobili destinati ad attività sociale, individuati nell’ambito del Progetto di Sviluppo Territoriale (PST) “Anglona-Coros, Terre di tradizioni” nei comuni di Sedini, Bulzi, Santa Maria Coghinas.
Oggetto del Bando è il sostegno ai Piani di creazione e sviluppo d'impresa, da realizzarsi negli immobili di cui sopra, costituiti da una o più delle seguenti tipologie di spesa:
- Investimenti produttivi (IP)
- Servizi (S)
- Formazione (F)
- Spese gestione (SG)
- Capitale circolante (CC)
Possono presentare la domanda a valere sul presente Bando le Micro, Piccole o Medie imprese (MPMI) operative che intendano realizzare un piano per lo sviluppo d’impresa finalizzato alla gestione e all’utilizzo per fini sociali degli immobili di cui sopra.
Sono ammessi i piani relativi ai settori produttivi indicati nelle seguenti sezioni o divisioni individuate sulla base della classificazione economica ATECO 2007, orientati a favorire il rilancio e lo sviluppo del territorio sulla base del Progetto di Sviluppo Territoriale (PST) “Anglona-Coros, Terre di tradizioni” e specificamente collegati ad attività inclusione sociale, in raccordo con l'intervento di recupero funzionale e riuso di immobili destinati ad attività sociale, individuati nei comuni di Bulzi, Sedini e Santa Maria Coghinas:
(Q) SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE
87.30.00 Strutture di assistenza residenziale per anziani e disabili;
88.10.00 Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili;
88.91.00 Servizi di asili nido; assistenza diurna per minori disabili.
Sono ammessi i piani relativi ad attività di inclusione sociale da realizzarsi esclusivamente negli immobili individuati nell’ambito del Progetto di Sviluppo Territoriale (PST) “Anglona- Coros, Terre di tradizioni” resi disponibili dalle Amministrazioni comunali di Bulzi, Sedini e Santa Maria Coghinas, in raccordo con gli interventi di recupero funzionale e riuso previsti per tali strutture.
Gli immobili destinati a finalità sociale sono i seguenti:
- Edificio storico da adibire a centro diurno intergenerazionale - Comune di Bulzi;
- Ex struttura scolastica da adibire a comunità alloggio per anziani - Comune di Sedini;
- Edificio denominato Ex-Esmas - Comune di Santa Maria Coghinas.
Oggetto dell'intervento è un Piano di sviluppo d'impresa organico e funzionale, finalizzato alla gestione e all’utilizzo degli immobili di cui sopra per attività sociali.
Gli interventi pervisti dal Piano devono essere coerenti con la seguente azione del POR FESR Sardegna 2014-20:
Azione 3.7.1 - Sostegno all’avvio e al rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici non prodotti dal mercato.
L’investimento previsto dal piano deve essere configurabile come un "investimento iniziale" e deve ricadere in una delle seguenti fattispecie:
a) la creazione di una nuova unità produttiva;
b) l’ampliamento della capacità di un'unità produttiva esistente;
c) la diversificazione di un'unità produttiva esistente, intesa:
- per gli interventi in esenzione (art. 14), quale diversificazione della produzione per ottenere prodotti che non rientrano nella stessa classe (codice numerico a quattro cifre) della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 dei prodotti fabbricati in precedenza;
- per gli interventi in esenzione (art. 17), quale diversificazione della produzione per ottenere prodotti mai fabbricati o servizi non forniti precedentemente;
- per interventi in “de minimis”, quale diversificazione della produzione finalizzata al miglioramento di prodotti o servizi forniti precedentemente;
Il valore massimo del piano oggetto di aiuto (spese ammissibili), al netto di IVA, è di euro 800.000, l’ammontare massimo di contributo a fondo perduto è di euro 150.000 per ciascun immobile oggetto di intervento. Sono ammissibili, esclusivamente in de minimis, anche le spese di gestione.
Il piano comprende Investimenti produttivi (IP), Servizi (S) e Formazione (F), Spese di gestione (SG). Non è ammissibile un piano senza Investimenti produttivi (IP).
Per la realizzazione del Piano sono previsti:
- una sovvenzione a fondo perduto (contributo) in base alla dimensione dell’impresa beneficiaria e dei Regolamenti comunitari applicati, calcolato sul valore dei costi e spese ammissibili, escluso il capitale circolante.
- un finanziamento pubblico a condizioni di mercato e/o finanziamenti a condizioni privilegiate nelle seguenti modalità:
- Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività;
- Finanziamento fino al 100% del piano presentato sulla base dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Commissione regionale ABI della Sardegna per agevolare gli investimenti nell’ambito della Programmazione Unitaria 2014-2020 e del POR FESR Sardegna 2014-2020.
La copertura finanziaria del piano al 100%, deve essere attestata con idonea documentazione in sede di domanda, pena il rigetto della domanda, e comprovata prima dell’adozione del provvedimento di concessione provvisoria, pena la decadenza della domanda. La copertura finanziaria può avvenire a scelta dell’impresa proponente con una o più delle seguenti modalità:
- Mezzi propri e/o finanziamenti di terzi, compresi gli investimenti coperti con il leasing, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico, in misura obbligatoria non inferiore al 25%;
- Finanziamenti di terzi, compresi gli investimenti coperti con il leasing, a copertura del fabbisogno finanziario;
- Finanziamento del Fondo Competitività, che può intervenire nella misura massima del 50% del fabbisogno finanziario.
La sovvenzione a fondo perduto è annoverabile tra le fonti per la copertura finanziaria del piano nel limite della quota erogabile in corso di realizzazione dell’intervento.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 16/04/2019.
Il caricamento e validazione delle stesse potranno effettuarsi dalle ore 10:00 del 27/03/2019 e fino alle ore 14:00 del 16/05/2019
Il piano può comprendere Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Formazione (F), Spese di gestione (SG) e Capitale circolante (CC).
Di seguito è indicata la percentuale della singola voce di spesa rispetto al valore complessivo del piano:
Investimenti produttivi (IP) - 100% Max sul totale del valore del piano
Servizi (S) - 30% Max sul totale del valore del piano
Formazione (F) - 30% Max sul totale del valore del piano
Spese di gestione (SG) - 100% Max sul totale del valore del piano (solo per interventi in De Minimis)
Capitale circolante (CC) - 20% Max sul totale del valore del piano
La domanda deve essere presentata entro i termini stabiliti dall’Avviso utilizzando esclusivamente l’apposito sistema informatico disponibile della Regione Autonoma della Sardegna ai seguenti indirizzi:
- www.regione.sardegna.it
- www.sardegnaprogrammazione.it.
La domanda di accesso si compone della seguente documentazione:
- modulo di domanda predisposto dal sistema informatico Sipes;
- allegati obbligatori indicati come da bando.
In particolare è richiesto al proponente di accedere alla specifica sezione del sistema SIPES, individuare il bando a cui intende partecipare, compilare le sezioni richieste, allegare la modulistica compilata (reperibile sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna), la documentazione obbligatoria (es. preventivi e bilanci) e procedere alla registrazione.
All’atto della registrazione viene inviata all’indirizzo PEC indicato dal proponente la conferma dell’avvenuta registrazione e un codice di convalida da utilizzare per la successiva presentazione entro i termini indicati dall’Avviso. La presentazione si completa solo con l’inserimento del codice di convalida, che determina l’ordine di avvio ad istruttoria. Il mancato inserimento del codice di convalida entro i termini di chiusura del bando determina la decadenza della domanda.
Le domande possono essere presentate fino al 30/06/2019 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse, che verrà comunicata dall’Amministrazione Regionale sul sito istituzionale e di cui ne verrà data notizia sul portale SardegnaImpresa.
La valutazione si intende positiva se viene raggiunta la soglia minima di punteggio di 88:
- 44 punti nella verifica Priorità trasversali e Valutazione tecnico-economico-finanziaria
- 20 punti nella Valutazione di coerenza programmatica con il POR Sardegna 2014-20 Azioni 3.7.1
- 20 punti nella coerenza programmatica con l’Accordo di Programma Quadro Progetto di Sviluppo
Territoriale (PST) “Anglona-Coros, terre di tradizioni”