Da oggi, 17 gennaio 2023, sul sito internet di Mediocredito centrale, è possibile avviare la procedura di precompilazione delle domande del secondo sportello degli Accordi per l’innovazione, che si aprirà il 31 gennaio 2023.
Possono beneficiare della misura per cui il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha sbloccato 500 milioni di euro, a valere sul Fondo nazionale complementare al PNRR, le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria e attività di ricerca.
Le imprese possono presentare progetti anche in forma congiunta, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti. Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo diretto alla spesa ammessa e su richiesta del finanziamento agevolato, a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’accordo per l’innovazione.
I limiti e i criteri sono i seguenti:
- il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
- il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.