
La Commissione europea ha approvato un regime da 2,5 miliardi di € dello Stato italiano a sostegno dei lavoratori autonomi e di determinati operatori sanitari, che nel contesto della pandemia di coronavirus saranno parzialmente esentati dal versamento dei contributi previdenziali. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID-19.
L'Italia, conformemente al quadro temporaneo, ha notificato alla Commissione un regime di aiuti del valore complessivo stimato di 2,5 miliardi di € con cui intende esentare i lavoratori autonomi e determinati operatori sanitari dal versamento dei contributi previdenziali per il 2021, fino a un massimo di 3 000 € pro capite l'anno.
Il regime sarà aperto ai lavoratori autonomi il cui fatturato o i cui onorari siano calati di almeno un terzo nel 2020 rispetto all'anno precedente e che nel 2019 abbiano percepito un reddito complessivo assoggettato al versamento di contributi previdenziali non superiore a 50 000 €. Potranno accedere al regime anche gli operatori sanitari in pensione che hanno dovuto riprendere l'attività professionale in risposta alla pandemia di coronavirus nel 2020.
La misura mira a ridurre le spese per i contributi previdenziali in un momento in cui il normale funzionamento dei mercati è gravemente compromesso dalla pandemia.
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare gli aiuti i) non supereranno il massimale di 225 000 € per impresa nel settore della pesca e dell'acquacoltura, 270 000 € per impresa nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli o 1,8 milioni di € per impresa in tutti gli altri settori, e ii) saranno concessi entro il 31 dicembre 2021.
La Commissione ha pertanto concluso che la misura è necessaria, opportuna e proporzionata a quanto necessario per porre rimedio al grave turbamento dell'economia di uno Stato membro in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.
Su queste basi la Commissione ha approvato la misura di aiuto in quanto conforme alle norme dell'Unione sugli aiuti di Stato.