
AI Comuni con meno di mille abitanti sono stati assegnati contributi per la realizzazione di progetti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile. Si tratta di un'opportunità offerta dal decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 (“Decreto Crescita”).
In totale sono 37,5 i milioni di euro ripartiti tra i Comuni italiani per l’anno 2020: a ciascuno dei 1.940 Comuni con popolazione sotto i 1.000 abitanti, è assegnato un contributo di 19.329,89 euro. Il contributo finanzia opere pubbliche il cui contributo è utilizzabile per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, tra cui efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sviluppo territoriale sostenibile tra cui mobilità sostenibile. L’inizio dell’esecuzione dei lavori è fissato entro il 15 novembre 2020 pena la decadenza automatica, in tutto o in parte, dall’assegnazione del contributo concesso.