
«Liquidità immediata in un momento di emergenza per le imprese del settore turistico sardo, così da sostenere l’occupazione e rilanciare il comparto». Così l’assessora regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, annuncia l’ammissione di 326 domande ammesse ai finanziamenti di “Destinazione Sardegna Lavoro”, il bando da 4milioni e 362mila euro con procedura a sportello, finanziato con i fondi Por Sardegna Fse – 2014/2020 e pubblicato nel settembre scorso con l’obiettivo di incentivare l’estensione della durata dei contratti di lavoro stagionali e l’allungamento della stagione turistica.
«Sono incentivi a fondo perduto per micro imprese e grandi catene alberghiere, per incoraggiare la diversificazione dell’offerta turistica e ricettiva dell’isola attraverso il sostegno dell’occupazione – spiega l’assessora – si vuol favorire una maggiore stabilità dei lavoratori con la stipula di contratti stagionali più lunghi, e anche per questo il bando è stato espletato in tempi eccezionalmente brevi».
Per l’assessore regionale del turismo, Gianni Chessa, «il comparto e le sue professionalità rappresentano uno straordinario motore di sviluppo per la Sardegna, una risorsa che dobbiamo tutelare e valorizzare soprattutto in questo drammatico momento di emergenza».Chessa si dice «consapevole della necessità di indicare e costruire degli scenari per l’immediato futuro del settore, che dobbiamo perseguire con coraggio e determinazione». Per questo, assicura l’assessore, «la Regione è pronta a sostenere e incoraggiare tutte le iniziative che possano rilanciare occupazione ed economia».