Un investimento da circa 130 milioni di euro per realizzare un impianto destinato all’allevamento intensivo di salmoni in acquacoltura indoor, trattamento acque e relativa trasformazione industriale del prodotto. È la proposta fatta alla Regione dai rappresentanti del Fondo di investimento 8F, con sedi a Singapore, Londra e Israele, nel corso di un incontro avuto a Cagliari con l’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, e con i rappresentanti dell’assessorato della Programmazione. Col presidente del Fondo, Stephane Farouze, c’era Gianfranco Sanna della Restart Consulting.
Se l’impianto venisse approvato e realizzato, al terzo anno dall’investimento andrebbe a regime e potrebbe produrre quasi 10mila tonnellate di salmone fresco all’anno, da trasformare e destinare al mercato dell’Europa dell’ovest, dando occupazione a quasi cento persone. «Siamo interessati ad approfondire ogni aspetto dell’iniziativa prospettata dal Fondo», dice l’assessora Maria Grazia Piras. «Nei prossimi giorni continueremo le interlocuzioni con gli investitori per giungere quanto prima a definire il progetto e il quadro degli eventuali interventi – conclude – coinvolgendo gli enti competenti a livello nazionale».