Esportazioni e importazioni alimentari in crescita

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infografica export agroalimentare sardegna

L'infografica rappresenta un approfondimento relativo alle performance dei prodotti delle industrie alimentari del primo semestre 2019, facendo seguito al dato sulle importazioni ed esportazioni complessive.

A fine giugno 2019 le esportazioni alimentari si attestano a 76 milioni di euro, a fronte degli oltre 95 milioni di euro del valore dei prodotti importati.

Nei primi 6 mesi dell’anno cresce sia l’import che l’export del settore alimentare tuttavia le vendite all'estero registrano un’espansione, rispetto al primo semestre 2018, nettamente inferiore alla crescita evidenziata negli acquisti. La diversa intensità di queste dinamiche ha portato a un peggioramento della bilancia commerciale che passa da un deficit di circa 14 milioni di euro, registrato nei primi 6 mesi del 2018,  a quasi 19,5 milioni nello stesso periodo del 2019.

L’infografica, nella sua prima sezione, indica chiaramente il 2017 quale anno di passaggio da un periodo di avanzo commerciale a uno di netta crescita dello sbilanciamento commerciale a favore delle importazioni. Negli anni precedenti al 2017, la differenza tra il valore delle esportazioni e quello delle importazioni è stata anche superiore a 20 milioni di euro mentre in quelli successivi il disavanzo commerciale è salito bruscamente piantando la sua bandiera, come detto, alla quota di oltre 19 milioni di euro.

Analizzando brevemente le importazioni, gli arrivi dall'estero crescono principalmente per la forte espansione degli acquisti dei “prodotti ittici conservati e lavorati”, che passano da 32 milioni di euro nel primo semestre 2018 ai 39 nello stesso periodo del 2019. Seguono i “prodotti lattiero-caseari” che raggiungono il record storico di valore superando gli 8 milioni di euro (+4,6 milioni rispetto al primo semestre 2018, +123%).

Per quanto riguarda le esportazioni, la crescita è da attribuire alle vendite nei mercati esteri dei “prodotti delle industrie lattiero casearie” (+1,7 milioni di euro, percentualmente pari a +4%) e dal forte incremento delle vendite di “carne lavorata e conservata”,  che oltrepassa i 4 milioni di euro (aumento superiore al 30%). Molto meno marcata la crescita dei “prodotti da forno”, secondi per valore esportato, che con +468 mila euro vedono ampliare le vendite di circa 2 punti percentuali.

Nell'ultima sezione dell’infografica sono stati indicati tutti gli Stati che acquistano prodotti delle industrie alimentari sarde per un valore superiore a 1 milione di euro. Sul podio troviamo nella prima posizione, ormai storicamente, gli Stati Uniti con oltre 37 milioni di euro, pari a circa il 50% del totale, seguita dalla Germania (6,3 milioni) e dalla Svizzera (3,4 milioni di euro) che scavalca, rispetto alla stessa classifica dell’anno precedente, il Belgio (3,3 milioni di euro).

export agroalimentare Sardegna

07/11/2019