Efficientamento energetico, 500 milioni di euro di contributi a fondo perduto ai Comuni, per realizzare progetti

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Immagine simbolica efficientamento energetico

Sono complessivamente 500 i milioni di euro, di contributi a fondo perduto, che potranno essere assegnati ai comuni che decideranno di realizzare dei progetti legati a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile. Lo stabilisce l’articolo 30 del decreto-legge del 30 aprile 2019, numero 34 (DL Crescita), con decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del 14 maggio scorso.
Gli aiuti saranno ripartiti tra le amministrazioni comunali in base al numero di abitanti residenti alla data del 1 gennaio 2018. Ai comuni con una popolazione inferiore o uguale a 5mila abitanti è assegnato un contributo pari a 50mila euro, a quelli che hanno tra 5.001 e 10mila residenti è riconosciuto un incentivo di 70mila euro, mentre per quelli con una popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti si arriva a 90mila euro.
Le amministrazioni dove risiedono tra le 20.001 e 50mila persone possono ricevere un contributo di 130mila euro, quelle dove vivono tra 50.001 e le 100mila cittadini possono ottenere 170mila euro. Ai Comuni con una popolazione tra 100.001 e 250mila residenti è assegnato un incentivo di 210mila euro, mentre a quelli con più 250mila abitanti è riconosciuto un contributo di 250mila euro.
L'amministrazione comunale beneficiaria dovrà far partire i lavori entro il 31 ottobre 2019. In caso contrario, non avrà più diritto al beneficio. Per approfondimenti e dettagli, si può cliccare a questo link.

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Energia
16/07/2019