Caso aziendale: Birrificio artigianale Rubiu - Intervista a Fabrizio Melis

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Abbiamo incontrato Fabrizio Melis, uno dei soci assieme a Gianluca Garau e Tiziana Cuccu del Birrificio artigianale Rubiu di Sant'Antioco, una realtà nata nel 2009 che nel tempo ha ottenuto risultati e importanti riconoscimenti.

Buongiorno Fabrizio ci racconti come è nato il birrificio Rubiu?

L’idea risale al 2003, quasi per caso lessi un articolo che parlava della possibilità di fare Birra in casa, l’Homebrewing, e del movimento culturale che si stava creando intorno a questo fenomeno. Rimasi subito affascinato e inizia a documentarmi meglio. Dopo qualche mese comprai tutto il necessario per brassare la mia prima Birra. L’esperienza fu drammatica e faticosissima e giurai sarebbe stata l’ultima. Invece venni rapito dalla voglia di riprovare la settimana dopo, e quella dopo ancora, e non mi sono ancora fermato. Iniziai a frequentare anche l’ambiente Birraio Italiano facendo anche 400 km per assaggiare qualche Birra. Conobbi Birrai che già erano passati dall’Homebrewing al Birrificio vero e proprio, frequentai festival, degustazioni e manifestazioni a tema Birraio e ogni volta acquistavo maggiore sicurezza. Alla fine del 2005 la voglia di ritornare in Sardegna e avviare il Birrificio era ormai definitiva. I futuri soci erano stati plagiati a sufficienza. La progettazione del Birrificio e della Pizzeria è stata un percorso lento e ragionato, in quel periodo lavoravamo tutti e tre a Novara e il tempo da dedicare al progetto non era tanto. Ci sono voluti 4 anni di discussioni e preventivi, e soprattutto abbiamo dovuto aspettare i tempi della burocrazia italiana per avere i finanziamenti necessari. Ma alla fine nel Luglio del 2009 abbiamo dato forma al nostro sogno, e ne siamo fieri.

Da chi è composta la vostra impresa e con quali ruoli e competenze?

La società è composta dai 3 soci a cui si aggiungono 3 pizzaioli 1 aiuto di cucina, e 5 camerieri per quanto riguarda la gestione della Pizzeria. In birrificio siamo io e Luca aiutati da un collaboratore fidato. Tiziana si occupa invece della gestione amministrativa e contabile e gestisce la pasticceria.

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Quanto è importante per voi il legame con la tradizione e il territorio?

Il legame con il territorio è fondamentale. Già dal nome abbiamo voluto omaggiarlo scegliendone uno legato ai fenicotteri e al rosso, cioè territorio e passione. La voglia o, quasi la necessità, di ritornare in Sardegna ha segnato il nostro percorso. Cerchiamo in tutti i modi di valorizzare i prodotti Regionali in maniera creativa soprattutto in Pizzeria. Il Birrificio soffre invece della mancanza di malti e luppoli autoctoni, anche se negli anni stiamo collaborando con l’università di Sassari e altri Birrifici per cercare di cambiare la situazione.

E con l'innovazione?

La ricerca e l’innovazione è continua. La collaborazione con l’Università di Sassari e altri centri di ricerca ci porta ad essere sempre più metodici e precisi nelle lavorazioni delle nostre Birre che non contengono nessun prodotto chimico di alcun tipo neanche durante la preparazione del mosto e tantomeno nel confezionamento di bottiglie e fusti. Le nostre birre sono genuine al 100% e sono la bevanda più sana dopo l’acqua.  

Che tipo di prodotti offrite? 

Cerchiamo di offrire delle Birre molto diverse tra loro in modo da accontentare i palati più esigenti. La Flavia è ad esempio una Birra con note floreali e fruttate leggermente speziate e una facilità di beva che fa dimenticare i circa 8° alcolici. La Lido è invece una Birra di circa 5° ma con sentori molto più delicati e fini.

L’obbiettivo è quello di ottenere sempre prodotti facilmente bevibili e originali. Ogni tanto è possibile anche assaggiare nel nostro locale di Sant’Antioco e quello di Via Bacaredda a Cagliari (Levante), birre stagionali e unicamente alla spina.

Quali sono le tipologie dei vostri clienti?

Il nostro cliente tipo è quello che cerca prodotti ben fatti e gustosi, diciamo un amante della buona cucina e del buon bere. Spaziamo dai 3 ai 90 anni e non ci precludiamo in nessun target.  

Con quali strumenti di comunicazione li raggiungete?

Principalmente tramite i social e attraverso il nostro sito www.rubiubirra.it. Ma la forza maggiore è data dal passaparola che non ha eguali.

Quali sono i punti di forza di una iniziativa come la vostra?

Sicuramente la qualità dei prodotti riveste un ruolo fondamentale. Noi selezioniamo le migliori materie prime disponibili. Poi l’originalità dell’idea. Unire Pizza e Birra può sembrare semplice, ma va fatta con grande attenzione alla qualità e questo ha fatto la differenza. Non bisogna però dimenticare che la voglia di lavorare è fondamentale, Noi in azienda ci occupiamo di tutto e abbiamo l’umiltà di fare tutto ciò che è necessario per andare avanti.   

Quali difficoltà avete incontrato e come le avete superate? C’è stato un percorso di crescita da quando siete nati ad oggi?

Le difficolta fanno parte del gioco, fossero queste burocratiche, gestionali, di produzione o quant’altro. La differenza la fa l’imprenditore che deve guardare avanti e non fermarsi ai problemi che continuamente si propongono. In questi anni abbiamo affrontato molte difficoltà ma le abbiamo superate con la determinazione di chi non vuole perdere. Abbiamo avuto anche grandi soddisfazioni a partire dal vedere i nostri prodotti apprezzati e molto ricercati, senza dimenticare i premi che le nostre Birre hanno avuto in ambito Nazionale ed Internazionale. Questo ci spinge ad andare avanti con orgoglio e maggiore forza sperando di poter essere un piccolo esempio anche per altri aspiranti imprenditori. La forza della nostra regione è nelle piccole e medie imprese.

Descrivici come vedi "il Birrificio Artigianale Rubiu" tra 5 anni, quali risultati speri di poter raggiungere?

Spero innanzitutto di mantenere i risultati raggiunti! Spero di avere sempre dei collaboratori di fiducia che si sentano parte di questo progetto e che condividano con me oneri e onori. Spero anche di aumentare la produzione per accontentare tutti quelli che costantemente mi chiedono le Birre ma non riescono a trovarne a sufficienza. Spero anche che in qualche modo la Regione e lo Stato Italiano ci diano la possibilità di andare avanti creando occupazione in questa terra e tagliando l’enorme tangente che costantemente ci richiede sotto forma di tasse e balzelli.

Di cosa potreste aver bisogno per raggiungere questi risultati?

Gli obiettivi si raggiungono con la determinazione, quella vera, quella che non ti fa mollare neanche sotto tortura. Senza non ci si muove!

Che consigli ti sentiresti di dare a chi vuole fare impresa in Sardegna?

Consiglio grande pazienza e determinazione uniti ad idee ben studiate e analizzate sotto ogni aspetto.

Riferimenti:

Sito: http://www.rubiubirra.it/  

Facebook: https://www.facebook.com/RubiuBirra  

22/09/2015