Bonus Sud, sì agli incentivi anche per i primi quattro mesi del 2019 e Istruzioni operative INPS

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Bonus Sud, sì agli incentivi anche per i primi quattro mesi del 2019 e Istruzioni operative INPS

Dopo l’emendamento al decreto Crescita (DL 34/2019) che ha previsto la stanziamento di risorse aggiuntive, pari a circa 200 milioni di euro da destinare al finanziamento del beneficio, per le assunzioni effettuate nelle regioni del Mezzogiorno con riferimento al periodo dal 1° gennaio 2019 al 30 aprile 2019,finanziando quindi anche i primi 4 mesi del 2019 in origine esclusi dal beneficio, finalmente è arrivata anche la circolare Inps, n°102 del 16 Luglio 2019, con le istruzioni operative sul Bonus assunzioni Sud 2019: chi può accedere al beneficio, i lavoratori a cui spetta, i contratti inclusi, iter di ammissione al beneficio, istruzioni contabili. 

Ad essere incentivati sono i nuovi rapporti di lavoro instaurati nel 2019 con sede di lavoro ubicata nelle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o nelle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna), senza che abbia alcuna rilevanza la residenza del lavoratore.

L’agevolazione può essere richiesta dai datori di lavoro, operanti nel settore privato, che assumono soggetti che, oltre ad essere disoccupati abbiano:

a) età compresa tra i 16 anni e 34 anni;
b) età pari o superiore a 35 anni e siano privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi (Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 ottobre 2017)

c)  non abbiano avuto un rapporto di lavoro negli ultimi 6 mesi con il medesimo datore di lavoro.

L’incentivo prevedo lo sgravio del 100% dei contributi conto azienda, per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di assunzione, entro il tetto massimo di 8.060 euro su base annua, per ciascun lavoratore assunto.

Le tipologie contrattuali incentivate sono i contratti a tempo indeterminato anche in apprendistato, sia full-time che part-time, in questo caso il massimale è proporzionalmente ridotto

 L’incentivo è riconosciuto anche in caso di trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.

Nella Circolare Inps 102/2019 sono indicate le modalità di richiesta da parte dei datori di lavoro che hanno effettuato o vogliono effettuare le assunzioni. 

Le domande devono essere inoltrate avvalendosi esclusivamente delmodulo di istanza on-line “IOSS”, disponibile sul sito Inps indicando i seguenti dati:

-il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine;

-la regione e la provincia di esecuzione della prestazione lavorativa, che devono rientrare tra le regioni per le quali è previsto il finanziamento;

-l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità;

-la misura dell’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro 

L’Inps a quel punto consulta gli archivi Anpal per conoscere il soggetto, calcola l’importo dell’incentivo spettante, verifica se esiste la copertura necessaria e informa, mediante comunicazione in calce al medesimo modulo di istanza, che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l’importo dell’incentivo per l’assunzione del lavoratore indicato nell’istanza preliminare.

Argomenti
Formazione e risorse umane
18/07/2019