Ecodesign

La tua impresa può decidere di adottare criteri di Ecodesign, cioè  progettare il prodotto in modo che sia il meno inquinante possibile.

Intervenire in fase di progettazione consente di ottenere enormi benefici per l’ambiente. L’obiettivo dell’Ecodesign è infatti la riduzione degli impatti ambientali in tutte e fasi di vita del prodotto grazie al miglioramento delle attività di progettazione.

Con l’adozione di alcuni principi come:

  • la sostituzione di materiali e sostanze pericolose,
  • la riduzione del consumo di materiali ed energia,
  • il riutilizzo, il riciclaggio ed il recupero

potrai ottenere risparmi sui costi grazie, per esempio a: a processi di produzione ottimizzati, uso minore di materiali, minori trasporti, imballaggi ridotti, risparmi sullo smaltimento ed uso di materiale riciclato.

La direttiva guida europea sull’ecodesign è la Ecodesign Directive (2009/125/EC), consultabile all’indirizzo: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:285:0010:0035:IT:PDF.

È stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo 16 febbraio 2011, n. 15 "Attuazione della direttiva 2009/125/CE relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia”.

Il riferimento per l’applicazione dei criteri di ecodesign è la norma tecnica ISO/TR 14062:2002 “Guida tecnica per l’integrazione dell’ecodesign nel processo di sviluppo di un prodotto”.

Per ulteriori informazioni consulta la Guida alla competitività ambientale delle imprese (inserisci link a G3).

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