Agevolazioni per le imprese

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Sono presenti 10417 bandi e incentivi

Proroga del bando “Culture lab”

L’assessorato regionale della Pubblica istruzione ha prorogato il bando “Culture Lab”, che offre un sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese, in forma singola e aggregata, del settore culturale e della creatività per lo sviluppo di progetti culturali innovativi.

Il bando finanzia fino all’80% delle spese ammissibili, legate a costi operativi per la realizzazione del progetto o della attività culturale, come materiali e forniture, spese di viaggio, spese di promozione; costi per migliorare l’accessibilità dei beni culturali per le persone con differenti esigenze, per la digitalizzazione e altre nuove tecnologie, per la promozione della diversità culturale; costi del personale impiegato nel progetto; costi dei servizi di consulenza e di progettazione.

La presentazione delle domande, esclusivamente online, è prorogata al 15 maggio.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni, vai al link

 

Commercialisti, per professionisti libero accesso a bandi per fondi comunitari

"Con il nuovo ciclo di programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali europei i commercialisti avranno libero accesso ai bandi comunitari al fine di promuovere la ricerca, lo sviluppo tecnologico, l'innovazione e la competitività del sistema professionale".

Lo ha detto Vincenzo Moretta, presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, nel corso del forum 'Fondi strutturali europei 2014/2020 e finanziamenti internazionali: Opportunità per i professionisti e per le imprese'.

"I professionisti - ha spiegato Moretta - potranno beneficiare degli incentivi attraverso i propri organismi associativi che saranno chiamati a svolgere il ruolo di intermediari finanziari dei fondi europei, ovvero attraverso le associazioni di categoria che parteciperanno direttamente ai bandi comunitari".

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Fonte: http://www.adnkronos.com/

Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente 2015

Anche per il 2015 la Fondazione Legambiente Innovazione presenta il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente.

Si tratta di un riconoscimento nazionale rivolto all'innovazione di impresa in campo ambientale, allo scopo di accrescere lo sviluppo e la diffusione di soluzioni innovative che migliorino la qualità della vita nel rispetto dell'ambiente, contribuendo alla diffusione di buone pratiche orientate alla sostenibilità ambientale e valorizzando le imprese che, perseguendo la via della sostenibilità ambientale, siano in grado di coglierne le opportunità di sviluppo anche economico e sociale.

Il premio di quest’anno sarà prevalentemente destinato ad imprese che, attraverso innovazioni di prodotto, di processo, di servizi, di sistema, tecnologiche e gestionali, riescono a coniugare eco-innovazione e innovazione sociale e sviluppare i seguenti elementi:

  • accessibilità a beni, servizi anziché proprietà (condivisione e consumo collaborativo) così come l'accessibilità e la condivisione della conoscenza (open data e software non proprietari);
  • centralità dei bisogni, sia individuali che di comunità, compreso il bisogno di vivere in città sicure e resilienti ai cambiamenti sociali, economici e climatici;
  • rigenerazione anziché generazione (di beni, del patrimonio costruito) e ricorso alle risorse rinnovabili (non solo energetiche) in sostituzione di quelle non rinnovabili, dalla bioeconomia alla biomimetica, nonché risparmio e uso efficiente delle risorse;
  • capacità dei governi locali di facilitare i processi di condivisione. 

Le domande di partecipazione all’edizione di quest’anno potranno essere presentate entro il 2 marzo 2015

Il vincitore del premio potrà utilizzare, per la durata di un anno, il logo "Innovazione Amica dell'Ambiente", la lampadina dalla foglia verde affiancata al Cigno di Legambiente, sulla comunicazione legata all'innovazione premiata.

Il Premio, ideato e promosso da Legambiente, vanta Partner istituzionali quali Confindustria, Politecnico di Milano, Università Commerciale Luigi Bocconi, Consorzio CONAI, Fondazione Symbola, etc. e gode del Patrocinio della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente.

 

Agenzia delle Entrare: dichiarazione imposta di bollo virtuale

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 12E del 3/03/2015, ha comunicato che è operativo il nuovo percorso semplificato per il pagamento del bollo virtuale e che, contestualmente, è previsto un periodo “finestra” per consentire ai contribuenti interessati di adeguarsi alla nuova modalità di assolvimento dell’imposta.

Il software "Bollo Virtuale (BOV) ", disponibile per gli utenti Windows e per gli utenti MacIntosh, permette la creazione e il controllo del file telematico. Il file deve essere preventivamente sottoposto a controllo prima di poter essere inviato. Pertanto è necessario installare il modulo di controllo disponibile su questo sito e sui siti dei servizi telematici. In particolare gli utenti Entratel dovranno utilizzare la funzione "Controlla" e successivamente autenticare il file.

Il software " Bollo Virtuale (BOV) “ utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all'utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. In tal modo è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento. 

Fonte: Agenzia delle Entrate

ISTAT:Conti economici regionali

Vengono diffusi i nuovi dati di contabilità nazionale a prezzi correnti regionali e provinciali, coerenti con le stime nazionali pubblicate a settembre 2014, che recepiscono le innovazioni del Sec 2010, nonchè quelle introdotte nei metodi di calcolo e nelle fonti.

Nel 2013 il Pil per abitante risulta pari a 33,5 mila euro nel Nord-ovest, a 31,4 mila euro nel Nord-est e a 29,4 mila euro nel Centro.

Il Mezzogiorno, con un livello di Pil pro capite di 17,2 mila euro, presenta un differenziale negativo molto ampio. Il suo livello è inferiore del 45,8% a quello del Centro-Nord.

La spesa per consumi finali delle famiglie a prezzi correnti nel 2013 risulta pari a 18,3 mila euro per abitante nel Centro-Nord e a 12,5 mila euro nel Mezzogiorno.

Lazio e Sicilia sono le regioni più terziarizzate, in termini di incidenza settoriale del valore aggiunto, mentre Basilicata ed Emilia Romagna sono quelle a maggiore propensione agricola e industriale.

Nel 2012 Milano è la provincia con i più elevati livelli di valore aggiunto per abitante prodotto, pari a 46,6 mila euro; seguono Bolzano con 35,8 e Bologna con 34,4 mila euro.

Le province con i più bassi livelli di valore aggiunto per abitante prodotto sono Medio Campidano e Agrigento, con circa 12 mila euro, e Barletta-Andria-Trani e Vibo Valentia con meno di 13 mila euro.

Il contributo dei servizi finanziari, immobiliari e professionali al valore aggiunto provinciale è prevalente nelle province di Milano, Roma e Trieste. Il contributo dell'industria primeggia in molte province del Nord-est e in particolare in quella di Modena.

Tra il 2011 e il 2013 la Lombardia e il Trentino Alto Adige ottengono le uniche performance occupazionali positive, mentre Calabria e il Molise le cadute più ampie (-8% circa in termini di numero di occupati).

Fonte:Istat

Federmanager: la Certificazione delle competenze manageriali

 “La Certificazione delle competenze manageriali” uno strumento per la competitività dell’impresa – Roma, 16 febbraio 2015 

Con questo Workshop, Federmanager vuole promuovere uno strumento a sostegno dello sviluppo manageriale delle imprese, in particolare in un’ottica di maggiore internazionalizzazione delle PMI italiane.

L’evento rappresenterà un momento di confronto con Rappresentanti istituzionali e del mondo imprenditoriale strettamente coinvolti sul tema, chiamati a dibattere su questa importante strategia di sviluppo per la competitività del nostro Paese.

Informazioni e modalità di partecipazione nel sito Federmanager

l venture capital: motore di sviluppo economico

Gianluca Dettori, è fondatore e presidente di Dpixel, società di venture capital che opera nel campo dei canali digitali interattivi e investe in start-up ad alto valore di innovazione tecnologica. Dettori ci offre un'interessante ritratto del mercato delle start up in Italia messo a confronto con quello statunitense, soffermandosi anche sul valore del venture capital e offrendo consigli agli aspiranti startupper.

Fonte: http://www.economia.rai.it

Formazione per operatori del settore ricettivo – turistico e della ristorazione

L’Ente Bilaterale per il turismo della Sardegna ha organizzato due corsi di formazione professionale rivolti agli operatori del settore ricettivo – turistico e della ristorazione.

I corsi, del tutto gratuiti, sono aperti sia ai titolari e gestori di attività turistiche che ai lavoratori dipendenti - fissi o stagionali - in regola col versamento delle quote associative disciplinate dal contratto nazionale del Turismo. 

Le conferme di partecipazione con le sedi di svolgimento, ed eventuali altre informazioni, saranno comunicate dall’Ente direttamente ai partecipanti tramite e-mail.

Per informazioni visitare il sito dell’Entewww.ebtsardegna.org  alla voce “Formazione Professionale” o contattare la Segreteria dell’Ente al numero 0783/300024. 

Scarica il programma

Il Fondo di garanzia per le PMI si apre al microcredito

Disciplinate le modalità di concessione della garanzia su finanziamenti, destinati alla microimprenditorialità, concessi dai soggetti abilitati allo svolgimento dell’attività di microcredito, iscritti nell’apposito elenco tenuto dalla Banca d’Italia. È stata inoltre istituita una “riserva” annuale delle risorse ordinarie del Fondo fino a un massimo di 30 milioni di euro.

In favore del microcredito, il Fondo potrà utilizzare, oltre alle risorse della riserva, anche quelle derivanti dai versamenti volontari di enti, associazioni, società o singoli cittadini, effettuati grazie alla norma varata nel 2013, attualmente pari a circa 7,4 milioni di euro.

L’avvio della operatività dell’intervento è fissata a partire dal giorno successivo a quello della pubblicazione delle disposizioni operative del Fondo nel sito istituzionale www.fondidigaranzia.it.

Le novità sono state introdotte con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 24 dicembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 27 del 3 febbraio 2015.

Per maggiori informazioni

 Fonte:Ministero dello Sviluppo economico