È boom di domande per i finanziamenti tra i 15mila e i 150mila euro destinati alle imprese dal bando T1 della programmazione regionale. Il roadshow condotto dalla Regione Sardegna, che ha battuto a tappeto il territorio isolano e si è confrontata con il tessuto economico, istituzionale, imprenditoriale e professionale delle diverse aree, ha fatto centro. Con dieci giorni di anticipo rispetto alla scadenza, e quindi in cinquanta giorni, il governo sardo ha ricevuto 471 domande di finanziamento destinate a 16milioni di aiuti complessivamente richiesti su una capacità progettuale che si è sviluppata per 40milioni di euro.
Su 471 domande, 138 arrivano da Cagliari, 98 da Nuoro, 60 dalla Gallura, 58 da Sassari, altrettante da Oristano, 30 dall’Ogliastra, 15 dal Sud Sardegna e 14 dal Medio Campidano. Il comparto artigianale è quello più attivo con 177 domande, sguito dal settore dell’industria e dei servizi con 102, da commercio e turismo con 92 domande a testa e dalla cultura con 8 domande, cui vanno però sommate quelle destinate ad alcuni bandi specifici, in uscita proprio in questi giorni. Le imprese cagliaritane chiedono 4,8 milioni di euro, quelle di Nuoro 3 milioni, la Gallura 2,2 milioni, Sassari 2milioni, Oristano 1,9milioni, l’Ogliastra 1,1milioni, Carbonia-Iglesias poco più di mezzo milione, e il Medio Campidano poco meno.
Sebbene le richieste ritenute ammissibili superino la dotazione iniziale di 10milioni di euro, l’assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci, assicura che «il bando sarà rifinanziato e le domande saranno evase tutte». A breve usciranno il bando T2 per i finanziamenti tra i 200mila e gli 800mila euro e il T1 rivolto alle nuove imprese. Per l’amministrazione regionale quello appena ottenuto è un ottimo dato di partenza. «C’è una gran voglia di ripresa – conferma Paci – l’abbiamo visto in ognuno degli incontri del roadshow dello scorso novembre».