Procedono a tutta velocità le negoziazioni per la TTIP, l'alleanza transatlantica che porterà alla costituzione di un'area di libero scambio che Ue e Usa stanno negoziando da anni e precisamente dal 2013 e che interesserà oltre 600 milioni di persone e più del 50% del Pil mondiale.
L'Unione Europea annuncia e supporta la costituzione della TTIP quale strumento per la creazione di posti di lavoro e per la produzione di nuova ricchezza all'esito dell'agevolazione dei processi di export.
Ricerche indipendenti indicano quali risultati attesi della costituzione della TTIP una crescita dell'economia europea per circa 120 miliardi di euro e di quella statunitense per 90 miliardi.
La posizione dell'Italia si divide tra voci contro - di chi denuncia il rischio di un'omologazione verso il basso a danno sia delle imprese che dei consumatori.
- e voci a favore. Tra queste, il Presidente di Confcooperative Gardini ha definito la TTIP come "un’opportunità per le imprese se sapremo valorizzare le nostre eccellenze" nel corso della trasmissione Unomattina il 3/12/2014.
Le negoziazioni proseguono intanto e il prossimo appuntamento è per il 5 Febbraio 2015, dal titolo "Where now for the EU-US trade deal?", organizzato dal Forum-Europe alla seconda Annual EU-US Trade Conference a Brussels, a cui parteciperà l'EU Trade Commissioner, Cecilia Malmström.