Vino, il made in Italy sfida il Giappone

Browse
Vino, il made in Italy sfida il Giappone

L’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha programmato per il 12 novembre all’Ana Crowne Plaza di Kyoto e per il 13 novembre al The Strings Omotesando di Tokyo una Borsa dei vini dedicata al mercato giapponese. L’evento rientra tra le iniziative di Ice per la promozione del vino italiano in Asia e nel Pacifico, che in novembre porterà i protagonisti del comparto in Cina, Giappone e Singapore. Il format, già collaudato, prevede la realizzazione di workshop e degustazioni in location prestigiose. All’evento sono invitati operatori specializzati del settore, come importatori, distributori, ristoratori, giornalisti e wine lovers, selezionati e contattati da Ice Tokyo.

La Borsa dei vini a Kyoto e Tokyo rientra anche nel programma dell’ottava rassegna di “Seimila anni di vino Italiano”, realizzata con l’Ambasciata d’Italia a Tokyo. Nel 2017 l’import giapponese di vino italiano è stato di 21milioni e 725mila yen, per un totale di 42mila e 868 litri, con un aumento quantitativo del 10% rispetto all’anno precedente. I primi Paesi fornitori per valore sono Francia, Cile e Italia. I consumatori giapponesi hanno competenza e grande attenzione alla qualità dei prodotti, ma il prezzo sta giocando un ruolo maggiore rispetto al passato.

Gli operatori interessati hanno tempo sino al 7 settembre per iscriversi.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni e per scaricare la circolare informativa, clicca qui.

Argomenti
Internazionalizzazione ed export, Agricoltura
03/08/2018