Paci incontra Accenture Italia: «Con l’alta tecnologia facciamo crescere la Sardegna»

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Crescita della Sardegna

«Con l’alta tecnologia facciamo crescere la Sardegna». È la convinzione del vicepresidente della Regione, Raffaele Paci. L’assessore regionale della Programmazione ha ribadito il concetto alla luce dell’incontro avuto alcuni giorni fa a Villa Devoto con i rappresentanti di Accenture Italia. L’amministratore delegato, Fabio Benasso, e il responsabile Mercato Sanità e Pubblica amministrazione, Franco Turconi, hanno illustrato i piani della multinazionale di consulenza di direzione strategica, servizi tecnologici e outsourcing, la cui sede principale è negli Stati Uniti. Attualmente è la società di consulenza aziendale più grande al mondo, con un’organizzazione interna basata su cinque aree di business: strategy, consulting, technology, digital e operations. Accenture ha 460 dipendenti anche in Sardegna, ma conta di arrivare presto a 500.

«Accenture è una realtà molto importante per la Sardegna sul piano occupazionale e per la collaborazione con piccole imprese dell’information technology», dice Paci. «È una multinazionale presente in tutto il mondo, per noi è fondamentale collaborare con queste realtà per far crescere il nostro tessuto – prosegue – così i nostri laureati trovano lavoro, restano in Sardegna ma si confrontano con un contesto aperto al mondo». Ovviamente, in un contesto simile, «il ruolo della Regione è strategico – conferma l’assessore – dobbiamo mettere insieme piccole aziende, start-up, grandi aziende, multinazionali, Università, centri di ricerca, Cnr, Infn, Inaf, Agenzia spaziale italiana ed europea». Questo è il compito della Regione, che secondo Paci sta «lavorando intensamente e con ottimi risultati per mettere insieme questi diversi attori, creare un ambiente favorevole per attrarre investitori e far crescere l’isola e l’occupazione in settori innovativi e di alta tecnologia».

Questo “ecosistema” è cresciuto al punto da attrarre aziende come Accenture, Huawei, Inpeco, Microsoft, Avio e Airbus. Raffaele Paci ribadisce il ruolo del Crs4, il lavoro fatto per trasformare l’ex Manifattura nella Fabbrica della creatività a trazione digitale e tecnologica, il supporto al Digital Innovation Hub, fra i primi in Italia, e l’annuale appuntamento con Sinnova. «Capitale umano, Università, propensione all’innovazione, alta qualità della vita e supporto costante della Regione – conclude il vicepresidente – la Sardegna vuole crescere su queste basi».

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19/07/2018