Ottana, c’è il bando territoriale della Regione per rilanciare “un’area economicamente depressa”

Browse
Bando territoriale Ottana

Dare impulso al rilancio economico di un’area economicamente depressa. È l’obiettivo con cui la Regione Sardegna ha pubblicato l’avviso per il “Bando territoriale di Ottana (NI-T1-T2)”, che stanzia 4milioni di euro in favore del territorio compreso tra Austis, Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Dualchi, Gavoi, Lei, Lodine, Macomer, Mamoiada, Noragugume, Ollollai, Olzai, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Ovodda, Sarule, Sedilo, Silanus, Sindia, Teti e Tiana. Potranno accedere le micro, piccole e medie imprese dei settori ricompresi nella categoria Ateco 2007, indicati nel dettaglio dal bando. I piani aziendali devono prevedere investimenti per la creazione di nuove imprese o per lo sviluppo e il consolidamento di imprese già esistenti per espanderne la produzione, il riposizionamento competitivo sul mercato, l’implementazione di soluzioni innovative dal punto di vista produttivo, commerciale e organizzativo. Sono ammissibili anche le spese relative alla formazione e alla consulenza.

Il valore di ogni piano deve essere compreso tra i 15mila e i 500mila euro e dev’essere finanziato con mezzi propri almeno al 25%. Sia per le nuove imprese che per quelle già attive, con percentuali differenti, sono ammissibili gli investimenti produttivi, i servizi, la formazione, il capitale circolante. Per le nuove imprese sono ammesse anche le spese di gestione. Sono esclusi in ogni caso gli interventi di sostituzione. La forma e l’intensità dell’aiuto variano a seconda che si tratti di nuova impresa o di impresa già attiva. Nel primo caso gli aiuti sono concessi sul valore del piano al netto del capitale circolante, come sovvenzione a fondo perduto al 50% entro i massimali previsti dalla Carta degli aiuti di Stato. Per le imprese già attive sul valore del piano è riconosciuta una sovvenzione a fondo perduto secondo le stesse previsioni o in regime de minimis.

Sono disponibili diverse opzioni di finanziamento: il prestito pubblico diretto a condizioni di mercato fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività; un prestito fino al 100% del piano presentato sulla base dell’accordo di collaborazione tra la Regione Sardegna e la Commissione regionale Abi per agevolare gli investimenti nell’ambito della Programmazione unitaria e del Por Fesr Sardegna 2014-2020; finanziamenti bancari in favore delle Mpi a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti.

Le domande dovranno essere presentate sul Sipes dal 5 marzo. Il caricamento e la validazione potranno essere effettuati dalle 10 del 26 febbraio. È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine di arrivo delle richieste. Nei prossimi giorni sarà pubblicata sul sito della Regione la documentazione relativa al bando.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni e per consultare l’avviso, clicca qui

Argomenti
Industria, Agevolazioni imprese, Investire in Sardegna, Piccole e medie imprese, Formazione e risorse umane, Localizzazione imprese
22/01/2019