Investimenti in Bahrein, le imprese italiane in prima linea

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Investimenti in Bahrein, le imprese italiane in prima linea
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Tutti a Manama per raccogliere i primi frutti dell’accordo quadro tra Confindustria Assafrica&Mediterraneo e Bahrein economic development board, l’agenzia governativa per gli investimenti del Bahrein. Dal 31 ottobre al 2 novembre la capitale ospiterà il World entrepeneurs forum. A distanza di poche settimane dal forum economico “Bahrein: gateway to the Gulf Region” di Roma, che ha permesso oltre 150 incontri B2B tra imprese, si aprono nuovi e interessanti scenari per l’internazionalizzazione delle imprese nostrane. Organizzato da Unido Itpo Italy, l’ufficio italiano dell’Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo industriale, l’evento chiamerà a raccolta oltre mille esperti, funzionari e imprenditori provenienti da ottanta Paesi, che potranno sviluppare partenariati internazionali, condividere buone prassi e favorire l’accesso ai finanziamenti. Con questi obiettivi, Unido organizzerà incontri d’affari tra aziende italiane e imprese provenienti dai Paesi in via di sviluppo.

Con la sua posizione strategica al centro del Golfo Persico e una società aperta e multiculturale, il Regno di Bahrein è un importante centro finanziario e vanta il quadro legale e fiscale più favorevole dell’area. Primo Paese del Golfo ad avviare alla fine degli anni ’60 un processo di diversificazione dall’economia del petrolio, una ricca storia di investimenti e scambi commerciali ne fa una porta d’accesso privilegiata verso il mercato comune del Golfo Persico, il cui valore è di un trilione e mezzo di dollari. Il mercato del lavoro, peraltro, offre manodopera locale qualificata grazie a un eccellente sistema formativo, e per la qualità della vita il Bahrein è al quinto posto nella Expat explorer survey, la classifica mondiale dei migliori Paesi in cui vivere, stilata da Hsbc.

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Argomenti
Internazionalizzazione ed export
16/10/2017