Internazionalizzazione e tecnologia, a Napoli c'è la Biat

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biat 2018

È stata avviata nei giorni scorsi la prima fase di avvicinamento a Biat 2018, la Borsa dell’innovazione e dell’alta tecnologia, la cui quarta edizione andrà in scena a Napoli dal 19 al 20 aprile prossimi. Si tratta di una delle iniziative del Piano Export Sud 2, un programma speciale di attività che punta a favorire l’internazionalizzazione delle Pmi e delle cosiddette Regioni meno sviluppate, ossia Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, e di quelle in transizione, categoria che insieme alla Sardegna comprende anche Abruzzo e Molise. Il soggetto attuatore del programma è l’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in partnership con le Regioni dell’area geografica interessata.

La Regione Sardegna, che ha varato da alcuni mesi un Piano per l’internazionalizzazione con cui intende sostenere l’export delle aziende isolane attraverso le iniziative promosse dall’assessorato regionale dell’Industria, vuole accompagnare gli imprenditori sardi all’importante appuntamento internazionale, nell’ambito del quale saranno promossi la commercializzazione e il trasferimento di prodotti e servizi innovativi o ad alta tecnologia di beni immateriali. L’evento è dedicato in particolare a aerospazio, ambiente, biotecnologie, energie rinnovabili, Ict, nanotecnologie, materiali innovativi, tecnologie per le smart communities.

La richiesta di iscrizione va effettuata in lingua inglese tramite l’apposito modulo online. La scheda progettuale in lingua italiana va invece spedita alla mail biat2018@ice.it. La scadenza è fissata per le 12 del 4 dicembre alla utilizzando il modulo online

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10/11/2017