Internazionalizzazione e agroalimentare, l’export cresce. Maria Grazia Piras: “Prodotti che raccontano la nostra storia e crescono in un ambiente d’eccellenza”

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 Internazionalizzazione e agroalimentare, l’export cresce.

Nell’ultimo trimestre del 2017 le esportazioni agroalimentari sarde sono cresciute dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sfiorando i 53milioni di euro. A trainarle sono il lattiero-caseario e le carni lavorate e conservate, ma crescono anche le bevande. Sono i dati elaborati dal Servizio di Statistica regionale in base ai numeri snocciolati dall’Istat. Nei giorni scorsi sono stati illustrati dall’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, in occasione di un incontro avuto a Cagliari con le 42 imprese del comparto che hanno partecipato alle iniziative di Export Sud 2, il programma pluriennale di promozione e di formazione finanziato con fondi comunitari ed elaborato dal Mise e dall’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Le aziende sono state impegnate per due giorni negli incontri con 26 operatori stranieri provenienti da Canada, Bulgaria, Palestina, Giordania, Belgio, Olanda, Polonia e Turchia. «Consentiamo alle imprese sarde di affacciarsi su nuovi mercati o di consolidare la propria quota di export», commenta Maria Grazia Piras. «I nostri prodotti hanno bisogno di essere conosciuti sempre di più all’estero – prosegue l’assessora – il nostro agroalimentare racconta una storia plurisecolare, fondata sulla qualità della vita, i prodotti e nascono in contesti ambientali eccellenti».

Le azioni e le iniziative del Programma triennale sull’internazionalizzazione rappresentano un investimento di 32milioni di euro. Finora ha permesso di coinvolgere centinaia di aziende attraverso bandi, forum, missioni istituzionali, incontri B2B e formazione di export manager. Degli ultimi eventi di Export Sud 2 sono state protagoniste oltre 80 aziende sarde del lapideo, agroalimentare e arredo e design, che si sono confrontate con 60 operatori stranieri.

La sfida continua con le iniziative già in cantiere per i mesi a venire: il 18 e 19 aprile a Oristano l’Ice, l’assessorato dell’Industria e la Camera di Commercio di Oristano organizza dei seminari sui pagamenti internazionali e la gestione del rischio di credito, curati da Domenico Del Sorbo, docente ed esperto di tecniche del commercio estero della Faculty Ice Agenzia. L’iniziativa è rivolta a piccole e medie imprese, cooperative, consorzi e reti di impresa. La partecipazione è gratuita, ma occorre iscriversi entro l’11 aprile.

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Argomenti
Internazionalizzazione ed export
22/03/2018