Con “Talent Up” la Regione forma nuovi imprenditori

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La Regione ha pubblicato Talent Up, un bando rivolto ad aspiranti imprenditori con l’obiettivo di creare una nuova generazione capace di confrontarsi coi mercati internazionali e le nuove tendenze economiche, aumentare nel medio-lungo periodo il livello di innovatività delle imprese sarde e promuovere lo sviluppo dell’economia regionale. Con il bando pubblicato dall’Aspal, i giovani sardi con propensione all’imprenditorialità potranno formarsi e creare una startup in Sardegna. Il progetto consentirà loro di accrescere le proprie competenze con la partecipazione a un intenso percorso formativo e di valorizzare l’esperienza acquisita grazie al sostegno economico e a specifiche misure di accompagnamento alla realizzazione della propria idea.

Il progetto mette insieme diversi soggetti: l’Aspal promuove la misura e si occupa di coordinamento, progettazione e gestione del bando, il Centro regionale di Programmazione e Sardegna Ricerche si occuperanno del “back”, la fase di rientro. Il programma si rivolge a laureati e studenti universitari che abbiano sostenuto almeno il 75% degli esami previsti dal loro piano di studi, con un’idea imprenditoriale innovativa, nati in Sardegna o residenti nell’isola da almeno cinque anni. La dotazione finanziaria complessiva è di 7milioni di euro a valere sul Programma operativo 2014-2020 del Fondo sociale europeo. Di questi, 2milioni e 150mila euro sono destinati alla prima annualità.

«Le imprese creano lavoro e sviluppo, perciò la Sardegna ha bisogno di sempre più imprenditori, noi incoraggiamo i giovani a diventare tali e forniamo loro uno strumento mirato», dice il presidente della Regione, Francesco Pigliaru. «Talent up è un progetto sperimentale originale con cui riprendiamo, perfezionandola, l’esperienza di Master&Back, e la pilotiamo verso la creazione d’impresa, con particolare attenzione all’organizzazione del ritorno», prosegue Pigliaru. «Lo sviluppo economico passa dalle imprese – prosegue – ma un giovane è incoraggiato a diventare imprenditore in aree in cui ci sono molti altri che già lo fanno, per questo dobbiamo aumentare la densità delle imprese nella nostra regione». Secondo il presidente, «ogni giovane che accetta di giocare questa scommessa apre un’opportunità di lavoro per sé e per tutti quelli che saprà coinvolgere nel percorso».

14/02/2018